Sabato 3 ottobre, serata d’apertura di MipJunior e appena un giorno prima dell'inizio dell’associato Mipcom (la principale fiera Tv del mondo), la Costa Azzurra è stata colpita dalla peggiore tempesta degli ultimi 20 anni. L'intera area si é paralizzata e 21 persone hanno perso la vita.
Chi é arrivato dopo le 23:00 ha dovuto passare la notte all'aeroporto di Nizza, visto che le strade per Cannes erano state chiuse, inondate o bloccate dalle auto abbandonate. Internet ed il servizio di telefonia fissa erano inesistenti e si poteva comunicare solo con telefoni cellulari.
Il giovedí, alla chiusura della fiera Tv, i telefoni ed Internet erano ancora fuori uso come pure i bancomat e le macchine per autorizzare le carte di credito, creando problemi per qualsiasi tipo di prenotazione e/o di pagamento.
Come se l'alluvione non fosse abbastanza, lo stesso giovedí alcuni partecipanti della fiera sono stati bloccati per via dello sciopero dei treni e dell’Air France. Inoltre la stazione ferroviaria di Cannes resta chiusa, sempre per l’alluvione.
Ironia per una fiera Tv, il sindaco di Cannes non riesce a comparire in Tv per riferire ai cittadini l’andamento dei lavori di ripristino dei servizi, in quanto la ricezione -- quasi tutta via Internet -- non era possibile.
Fortunatamente gli organizzatori della fiera erano a conoscenza del maltempo in arrivo ed erano ben preparati, anche se solo per un allarme 'arancione' e non 'rosso'.
Domenica, visto che il seminterrato dell'hotel Martinez, sede del MipJunior, era allagato e l'albergo aveva perso l’elettricitá, le conferenze sono state trasferite al Palais des Festivals. La stessa sera, la prima della serie Tv “The Art of More”, presentata dalla Sony Pictures Television, si è svolta come programmata.
Gli organizzatori hanno lavorato tutto il giorno e la notte di domenica per risolvere i problemi causati dall'acqua, inclusa la rimozione di tappeti inzuppati d’acqua (il parcheggio sotterraneo e il seminterrato del Palais sono stati inondati, così come il piano interrato - P1) ed anche per trasferire la sala stampa dal vecchio porto al terzo piano del Palais.
Con un po' di fortuna, buona organizzazione, attenta preparazione e competenza, MIPCOM é iniziato come previsto il lunedi mattina e il mercato è stato un successo come previsto, seppur senza alcuna ragione particolare, eccetto il fatto che si svolge in un mese favorevole.
La fiera ha accolto molte star del cinema e della televisione provenienti da Hollywood e dall' Europa. In qualità di Paese d'Onore, la Turchia è stata al centro dell’attenzione, anche per la presenza di 12 star delle loro serie televisive, ora note in tutto il mondo.
Gli americani hanno presentato più di 400 nuove serie prodotte per la nuova stagione Tv Usa (la scorsa stagione erano circa 370). Nel complesso, tra tutte le società partecipanti, si stima che gli acquirenti siano stati in grado di scegliere tra più di 4.000 nuovi show.
Per gli acquirenti latino-americani, MIPCOM ha rappresentato il mercato più importante dopo gli L.A. Screenings e NATPE. Nonostante i problemi economici, in particolare in Brasile e Argentina, si stima che 150 acquirenti latinoamericani erano presenti a Cannes, tra cui alcuni dal Centro America.
I venditori provenienti dall'America Latina rappresentavano 280 aziende (215 con stand), provenienti da nove paesi tra cui la porzione in lingua spagnola degli Usa.
Sintetizzando questo MIPCOM, Hugo Treviño della societá messicana Televisa, ha detto: "Eravamo super impegnati e molto felici di essere vivi dopo la tempesta".