Montalbano senza Zingaretti?

‘Il Commissario Montalbano’ potrebbe diventare il ‘Doctor Who’ italiano e rigenerarsi, vale a dire che il personaggio andrebbe avanti ma con un attore diverso da Luca Zingaretti. L’idea viene dal produttore di Palomar, Carlo Degli Esposti, intervistato sul numero di aprile di Millecanali.

Il primo passo è stato segnato dall’arrivo di Michele Riondino: ‘Il giovane Montalbano’ - ha dichiarato Degli Esposti - è un tentativo di rendere il commissario eterno, è uno dei pochi prodotti che può aspirare all’immortalità”.

Come il protagonista della serie targata BBC, che va in onda dal 1963 con interpreti differenti? “Sì - conferma il produttore - , alcuni prodotti hanno il dono dell’unicità, altri no. Devo ammettere che ‘Braccialetti Rossi’ non è eterno, mentre Montalbano può gareggiare all’eternità nella sua realizzazione”.

E qui la rivelazione: la possibilità che sopravviva, addirittura, senza il volto che lo ha portato in Tv. “Luca Zingaretti - parola di Degli Esposti - è stato fondamentale, come lo sarà Michele Riondino, ma chissà quanti altri interpreteranno ancora Montalbano!”.

In attesa di scoprire quale attore potrebbe dar vita (dopo Zingaretti) al celebre commissario nato dalla penna di Camilleri, il produttore si sta occupando delle riprese delle produzioni che ha in cantiere, ossia “i due prossimi film de ‘Il commissario Montalbano’, in onda nel 2016, il nuovo progetto per la regia di Kim Rossi Stuart, al cinema probabilmente in primavera, e ‘Braccialetti Rossi 3’, in arrivo l’anno prossimo’.

Pubblica i tuoi commenti