Luca Saleri, Amministratore Delegato di ONEtastic, ci ha detto che l’azienda bresciana si è presentata al NAB con un’autentica “valanga” di apparati di trasmissione dedicati in particolare al mercato americano, apparati dalle dimensioni ridotte, dall’efficienza incrementata e con potenze che possono raggiungere i 600 watt RMS in due sole unità. Per quanto riguarda invece le configurazioni di alta potenza, ONEtastic presentava una nuova serie – sempre molto compatta – caratterizzata da raffreddam…
Luca Saleri, Amministratore Delegato di ONEtastic, ci ha detto che l'azienda bresciana si è presentata al NAB con un'autentica "valanga" di apparati di trasmissione dedicati in particolare al mercato americano, apparati dalle dimensioni ridotte, dall'efficienza incrementata e con potenze che possono raggiungere i 600 watt RMS in due sole unità. Per quanto riguarda invece le configurazioni di alta potenza, ONEtastic presentava una nuova serie - sempre molto compatta - caratterizzata da raffreddamento ad aria e prestazioni massime di 10 kW in RMS. L'azienda, poi, ha oggi in catalogo anche una gamma "low power" (fino a 130 W RMS), ma ad alta efficienza, cosa che - come ha tenuto a precisare sempre Saleri - costituisce un'autentica novità. Inoltre, il manager ci ha informati che ONEtastic produce già da tre anni sistemi DVB-T2 per broadcaster stranieri, potendo quindi vantare un grosso know-how nel campo specifico, con l'odierna proposta anche della variante T2-Light. Tuttavia, l'AD ritiene che in Europa e in Italia la "visione" del DVB-T2 abbia contorni ancora non perfettamente delineati, facendo sì, pertanto, che - almeno nell'immediato futuro - lo standard Digital Video Broadcasting di seconda generazione venga utilizzato in prevalenza solo dalle pay Tv o per alcuni servizi dedicati delle televisioni generaliste.
