Paolo Marantonio, dell’Area Vendite della DGQoS (società italiana che consente alle emittenti Tv di monitorare a distanza l’effettiva qualità di servizio delle loro emissioni in digitale), ci ha detto che, completata la prima serie di sonde DQM120 rese disponibili su territorio nazionale, la società sta ora iniziando a proporre i DQM130-Meter. Capaci di ampliare il servizio DGQoS, estendendolo – in un periodo in cui tutti sono molto attenti al contenimento dei costi – anche alla salvaguardia dei…
Paolo Marantonio, dell'Area Vendite della DGQoS (società italiana che consente alle emittenti Tv di monitorare a distanza l'effettiva qualità di servizio delle loro emissioni in digitale), ci ha detto che, completata la prima serie di sonde DQM120 rese disponibili su territorio nazionale, la società sta ora iniziando a proporre i DQM130-Meter. Capaci di ampliare il servizio DGQoS, estendendolo - in un periodo in cui tutti sono molto attenti al contenimento dei costi - anche alla salvaguardia dei consumi energetici. Le sonde DQM130-Meter, opportunamente installate all'interno dei quadri elettrici, svolgono (sempre da remoto) un lavoro non solo di valutazione statistica inerente i tipici parametri dell'energia impiegata, bensì risultano abbinate a un apposito software che fornisce utili valutazioni riguardanti l'ottimizzazione del servizio. Pertanto, il nuovo meter si comporta in un certo senso da “consulente energetico” che si rivolge alla figura dell'energy manager aziendale, coadiuvandolo nelle sue mansioni.
«Da valutazioni da noi effettuate - ha concluso Marantonio - , abbiamo dedotto di poter garantire ai clienti DGQoS un risparmio energetico annuo compreso tra il 5 e il 15% rispetto ai consumi attuali. Cosa che, ad esempio, per un broadcaster che spenda un milione di euro all'anno in corrente elettrica di alimentazione si traduce in un'economia tra i 50mila e 150mila euro. Davvero niente male!».