In Toscana prende forma un consorzio di imprese della comunicazione decise a sfruttare la DTT nell’ambito di un ambizioso progetto editoriale.
Toscana Community nasce dall'incontro tra Reporter Tv, emittente del Gruppo Barbagli, proprietario di numerosi canali televisivi e radiofonici nel Centro Italia e in Sardegna, Promostudio, società pubblicitaria nata per sviluppare e gestire i mezzi di comunicazione, Aida, società che si occupa di editoria, informazione e produzioni video, e Stilus, società specializzata nell'ideazione e nello sviluppo di progetti culturali e di comunicazione.
Presidente del consorzio è Stefano Filipponi, esperto di management culturale, under 35, impegnato da anni nella progettazione di strumenti per la comunicazione. La prima importante novità del progetto è il lancio della rete televisiva digitale terrestre DigiToscana, che entro l'autunno darà vita a due mux digitali toscani.
Il primo sarà attivo entro il 15 luglio, forte di un pacchetto di 20 impianti in grado di coprire oltre l'85% della popolazione toscana, con possibilità di realizzare anche canali dedicati a singole aree urbane. Il secondo verrà realizzato entro l'autunno, grazie alla collaborazione con alcune emittenti locali della Toscana.
DigiToscana è stato reso possibile dalla scelta del Gruppo Barbagli di potenziare Reporter Tv (dopo varie cessioni a reti nazionali) con l'acquisto di diverse frequenze toscane finora utilizzate dalla televisione francese France 2, oltre che di anticipare lo switch off previsto per il 2006, convertendo l'intera rete analogica di Reporter Tv al digitale terrestre.
La seconda importante caratteristica del consorzio Toscana Community è la scelta di utilizzare in modo sinergico media tradizionali e media digitali interattivi. Televisione digitale terrestre, televisione satellitare, radio e tv in chiaro e internet: sono questi gli strumenti utilizzati da Toscana Community per offrire alla Toscana informazione e servizi, sostenere i processi di innovazione della piccola impresa, promuovere nel mondo l'immagine della Toscana e del suo mondo produttivo.
Il canale satellitare è Toscana Channel, presente nella sintonizzazione automatica di Sky, la radio è la nuovissima (anche se non certo come marchio...) Radio One, forte di una copertura di oltre il 90% del territorio regionale toscano; le Tv via etere sono due: Video Firenze e Tele Tirreno. Al momento sono attivi i siti www.toscanachannel.it e www.radioone.tv. Le sperimentazioni sono in atto, mentre il lancio del progetto è previsto entro l'estate.
Internet completa il quadro dei media utilizzati dal consorzio. Al momento sono attivi i siti www.toscanachannel.it e www.radioone.tv; il tutto fa inoltre parte del progetto www.tvision.it la prima web tv della toscana, che offre informazione e servizi streaming (telecomando virtuale, dirette, ecc.).
Ulteriore elemento di novità è la scelta di ripensare radicalmente i modi di progettare e realizzare i contenuti e i servizi. Per questo Toscana Community si appresta a lanciare Openbox, centro ricerche per i media interattivi. Una factory che riunirà designer, creativi e tecnici della produzione multimediale, ingegneri, informatici per progettare e realizzare contenuti e servizi che sfruttino pienamente le opportunità offerte dai media digitali interattivi.
Le frequenze di Digitoscana sono le seguenti: H1 per Firenze città e provincia, 40 per il Basso Valdarno, 63 per la provincia di Grosseto, 27 per Grosseto città, 48per la Valdelsa senese e fiorentina, 39 per la Valdichiana, con Chianciano e Chiusi, 60 per la Valle del Mugello, 31 per Empoli e Castelfiorentino, 67 per Casentino e basso Mugello, 31 per Pisa, Livorno e provincia, 35 per Valdisieve - Pontassieve, 68 per Carrara e Sarzana, 28 per Massa città e provincia, 26 per Prato, Pistoia e provincia, 29 per la provincia di Lucca, quella di Massa e la Versilia, 67 per Arezzo e provincia, 24/67 per Lucca città.