Alla fine è andata in porto l’attesa vendita di Universal da parte di Vivendi (che possiede Canal Plus); ad acquistare l’importante gruppo americano dell’audiovisivo dai francesi è la NBC.
La francese Vivendi Universal ha fatto sapere di aver concluso e approvato i termini finali della trattativa riservata aperta in questo periodo con la NBC americana (gruppo General Electric) per la cessione delle attività entertainment a stelle e striscie (a suo tempo incautamente acquisite da Jean-Marie Messier, tutto teso, senza criterio, alla ricerca della creazione di un gruppo dei media di dimensioni mondiali appunto mediante Vivendi).
NBC rileverà l'80% delle attività americane del gruppo Vivendi, mentre il gruppo francese diretto da Jean-René Fortou conserverà il 20% della nuova realtà nata dalla cessione. In cash saranno pagati 3,8 miliardi di dollari, mentre 1,6 miliardi saranno conferiti accollandosi l'indebitamento.
In sintesi, tutti gli assets americani dell'ex colosso francese passeranno nelle mani del network americano. In base all'accordo, Vivendi fonderà le proprie attività americane, tra cui gli Universal Studios, i parchi tematici e le emittenti come Sci-Fi e USA Networks, con il network NBC. In questo modo verrà creata una nuova forte realtà sul mercato americano della Tv e dei media.
Secondo indiscrezioni, la nuova entità (che dal 2006 dovrebbe finire in Borsa), avrà una valutazione non lontana dai 45 miliardi di dollari.
Con questa operazione Vivendi Universal si avvia a tagliare il traguardo dei 16 miliardi di euro di asset ceduti da un anno a questa parte grazie aa Fortou che sta recuperando mano a mano la difficilissima e fallimentare situazione ereditata da Messier.
Un piccolo risvolto che ci riguarda da vicino è infine che in questo modo avviene un nuovo cambio di proprietà anche per un'emittente satellitare nota e apprezzata come Studio Universal, che in passato aveva vissuto la situazione un po' paradossale di trasmettere su Stream pur facendo capo allo stesso gruppo di Tele+ e oggi resta comunque un punto di riferimento fra i "canali cinematografici" di Sky.