News in breve a fine giugno

 

L’assemblea dei soci della San Marino Rtv, emittente pubblica sammarinese, ha proceduto alla ratifica delle nomine avvenute nei mesi scorsi ed eletto il Consiglio di amministrazione per il triennio 2016-2018.

Cesare Tabarrini dopo 16 mesi lascia la presidenza e raccoglie il testimone William Casali. Sono entrati nel Cda il presidente di Rai Pubblicità Antonio Marano e il direttore TGR, Vincenzo Morgante. Restano Piero Corsini, direttore di Rai Italia, Davide Gasperoni ed Ilaria Bacciocchi; conferma anche per Carlo Romeo alla direzione generale.

 

Colossi dei media e dei contenuti televisivi e società di Tlc sono sempre più vicini. Ne è un esempio la fusione Sky-Vodafone annunciata in Nuova Zelanda.
L'operatore televisivo ha comunicato che Vodafone prenderà il controllo della società (51%) che nascerà dalla fusione tra Sky e Vodafone Nz. Il valore dell'operazione è di 3,44 miliardi di dollari neozelandesi, pari a circa 2,1 miliardi di euro.

 

Si va verso la conclusione della vicenda di Agon Channel, che ha ufficializzato la vendita dell’autorizzazione connessa al canale 33 a Scripps, il gruppo americano già proprietario di Fine Living, trasmessa sul canale 49. Sarà ora interessante vedere cosa Scripps riuscirà a fare con la nuova posizione Lcn ‘conquistata’ (compresa una penale per la risoluzione anticipata del contratto di Agon raggiunto qualche mese fa con la famiglia Sciscione).

 

L’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni ‘assolve’ Rai e Mediaset sul rispetto delle quote di investimento in opere europee di produttori indipendenti - previste dalla legge - nel 2013. Il Consiglio dell’Agcom ha disposto l’archiviazione dei procedimenti avviati nei confronti delle due società per il presunto mancato raggiungimento della quota prevista.

In particolare, l’organismo di garanzia ha accolto le argomentazioni della Tv pubblica, che si è ‘difesa’ in base al ‘legittimo affidamento’, spiegando cioè di essersi affidata alla precedente interpretazione della norma, diventata poi più stringente. Quanto a Mediaset, il Consiglio ha preso atto della documentazione con cui la società ha dimostrato di aver superato la quota anche per il 2013.

 

Maria De Filippi rinnova il suo contratto in scadenza con Mediaset che ‘blinda’ la conduttrice per i prossimi 5 anni. L’intesa quinquennale in esclusiva prevede l’accordo con De Filippi e il rafforzamento del legame con Fascino, la casa di produzione partecipata al 50% da Rti-Mediaset e al 50% dalla stessa conduttrice; quest’ultima, oltre ai noti programmi di Canale 5, tutti confermati anche per la prossima stagione, estenderà il suo impegno anche in altre aree televisive del gruppo.

 

Il CNT - Coordinamento Nazionale Televisioni si definisce “l'associazione rappresentativa dell'emittenza radiotelevisiva indipendente più antica nella storia”, essendo nata il 29 agosto del 1992. Nel dicembre del 2008 ha incorporato un'altra associazione (Terzo Polo) facendo nascere il CNT-TPD (Coordinamento Nazionale Televisioni - Terzo Polo Digitale).

Nel marzo 2016 c’è stato un altro importante passo: l’area di interesse è stata estesa al settore radiofonico, per cui la denominazione è  diventata CNRT-TPD (Coordinamento Nazionale Radio Televisioni - Terzo Polo Digitale).

Il CNRT-TPD dice di rappresentare “82 associati tra emittenti televisive nazionali e locali, Radio nazionali e locali, canali ex analogici e nativi digitali, siti web, tutti rigorosamente indipendenti e comunque non legati in qualsiasi misura ai grandi gruppi editoriali”. Viene pubblicato un noto ‘bollettino’ settimanale, ‘CNRT informa’.

 

Dal 1° luglio Claudio Zuliani diventerà direttore di JTV, il canale televisivo della Juventus, trasmesso sulla piattaforma satellitare di Sky (canale 212). Zuliani, milanese cinquantenne, appartiene alla categoria dei giornalisti-tifosi. Ha esordito come telecronista e commentatore su 7 Gold, per poi passare nel 2009 a Mediaset.

Dal 1° giugno, soprattutto, JTV è prodotto direttamente dalla Juventus, che mantiene la partnership per il playout del canale con 3zero2 di Cologno Monzese e il rapporto con RaiCom.

 

Il mensile ‘Prima Comunicazione’ accenna in suo articolo al progetto La 10, ovvero un ipotizzato consorzio nato dalla collaborazione di alcune tra le più importanti emittenti locali d'Italia, fra cui Telelombardia e Telenorba.

L’idea non è certo nuova ma stavolta potrebbe avere maggiori chances di realizzazione, anche perché a promuoverla c’è un nome notissimo del settore pubblicitario italiano, ovvero Carlo  Momigliano, di recente passato dal gruppo Finelco (Radio 105) alla concessionaria interna di Telenorba, la FonoVi.Pi.

Secondo Luca Montrone (Telenorba), “insieme ad altri editori locali che fanno una programmazione di qualità, abbiamo già registrato il marchio (molte Tv coinvolte sono sulla Lcn 10; N.d.R.) iniziando a definire come far nascere e sviluppare questa nuova realtà televisiva”.

Le Tv coinvolte sono in concessione sia alla Prs che alla Publishare; in quest’ultima concessionaria, poi, ci sono movimenti specifici, con l’uscita di Enzo Campione e la ridistribuzione delle sue quote (quelle più rilevanti sono sempre quelle di Sandro Parenzo di Telelombardia-Mediapason).

 

Via le antenne della Rai da Monte Cavo. Il Tar del Lazio, come già deciso in passato per Mediaset e per altre società private, ha dato il via libera all’abbattimento dei ripetitori abusivi utilizzati anche dall’emittente di Stato sulla cima che sovrasta Rocca di Papa, vicino Roma. A imporre a Rai Way le demolizioni era stato già 13 anni fa il sindaco locale Carlo Umberto Ponzo. La Rai però fece però ricorso e ottenne il “congelamento” di quell’ordinanza.

L’azienda di Stato, oltre a giustificarsi sostenendo che non è la proprietaria di quei tralicci ma ha solo i ripetitori in affitto per Gr Parlamento e Isoradio, ha sostenuto che si tratta di opere necessarie a un servizio di pubblica utilità. Ma la tesi non ha fatto breccia al Tar.

 

Pietro Grignani e Roberto Nepote sono i nuovi direttori dei Centri di Produzione Tv Rai di Milano e Torino.

Grignani, 56 anni, arriva nel capoluogo lombardo - dove è nato - dopo aver diretto dal 2012 proprio il Centro di Produzione torinese. Nepote, amico di lunga data di noi di Millecanali, è invece nato appunto a Torino sessant’anni fa ed è in Rai dal 1995; dal 2011 ha guidato Rai Gold, la direzione che gestisce i canali Rai Movie, Rai Premium, Rai 4 e Rai World Premium.

 

Dal 20 giugno sul canale 66 nazionale del digitale terrestre (mux Retecapri, canale RadioCapriTelevision) sono in onda i programmi di One Talent Tv (nata per iniziativa di Ciro Dammicco), che fa capo al gruppo 1HeartNet. Si tratta di una piattaforma multimediale che dà spazio a contenuti artistici inviati dagli utenti. La stazione ha sede a Todi (Perugia).

One Talent Tv nasce con il dichiarato obiettivo di dare gratuitamente una ‘casa’ ai migliori talenti italiani. Senza filtri e senza giurie. Prevista anche una speciale area dedicata ai bambini, One Talent Tv Kids.

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