News sarde in breve

Ecco una breve sintesi di alcune delle ultime notizie pervenuteci dall’isola, a cura di Pierpaolo e Giuseppe Podda.

L'ex giornalista di Videolina Simona De Francisci, 46 anni, l'11 agosto scorso è stata incaricata del non facile incarico di assessore alla Sanità, succedendo ad Antonello Liori. Questa nomina è stata resa possibile così come quelle di Alessandra Zedda all'industria e dell'ex sindaco dimissionario di Oristano Angela Nonnis ai lavori pubblici solo grazie ad una sentenza del Tar che ha imposto al presidente Cappellacci di avere nell'esecutivo anche esponenti del gentil sesso.

Videolina, l'emittente di Sergio Zuncheddu quest'anno darà in esclusiva le partite della Dinamo Banco di Sardegna Sassari di basket del campionato di A1 (l'anno scorso le dava Sardegna 1). A firmare l'accordo sono stati il direttore marketing della Dinamo Cardu e per la Tv l'amministratore delegato Piervincenzo Podda e il Direttore Generale Michele Soru.
Videolina trasmetterà le partite casalinghe in differita; quelle che non verranno trasmesse da La 7 il sabato né da Rai Sport la domenica, potranno essere anche trasmesse in diretta.

L'ex proprietario di Videolina, Radiolina, L'Unione Sarda e TCS Niky Grauso è stato condannato a 7 anni ed 8 mesi dalla Corte d'appello di Cagliari, presieduta da Grazia Corradini, per il crac di Arbatax 2000, ribaltando così la sentenza pronunciata il 25 febbraio del 2005 dal Tribunale di Lanusei, oltre che a pagare un risarcimento di 225 mila €, assieme a gli altri imputati come provvisionale, più il divieto per 10 anni di esercitare imprese commerciali o avere cariche direttive nelle stesse.
Assieme a Grauso sono stati condannati anche l'ex direttore dell'Unione Sarda, il giornalista Antonangelo Liori, a cui è stata raddoppiata la pena (8 anni e 6 mesi ), Michele Dore (3 anni), ex presidente del Cda di Arbatax 2000, Adriano Madeddu (3 anni), ex amministratore delegato, Claudio Marcello Massa (4 anni), Alfredo Boletti (2 anni e 9 mesi). Esce invece di scena Benvenuto Brambilla, perché il reato è prescritto.
Gli avocati difensori però non ci stanno e dichiarano guerra alla sentenza annunciando che faranno ricorso prima alla Cassazione e poi persino alla Corte di giustizia europea.

Se la crisi continua ad imperversare nelle altre emittenti isolane, a Telesardegna di Nuoro (ch. 68) dell'editrice Caterina Cosseddu il vento sembra cambiare, tanto che dei 5 dipendenti in cassa integrazione, 2 sono già rientrati e se tutto procede per il meglio a fine dicembre dovrebbero rientrare anche gli altri 3.

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