Nielsen e Media Consultants: verso un unico database

Al via una partnership per la costruzione di un unico database tra Nielsen Tam e Media Consultants. Sarà così possibile rilevare con le rispettive strutture e attraverso un’interconnessione dei processi di produzione un maggior numero di emittenti.

Il sistema televisivo italiano sta cambiando rapidamente. Lo sviluppo del digitale satellitare e del digitale terrestre hanno infatti determinato un aumento dell'offerta televisiva: rispetto a pochi anni fa, il numero di canali che chiedono a Auditel i loro dati di ascolto è aumentato e le aziende avvertono la necessità di informazioni per la pianificazione e per la certificazione della loro pubblicità per un 
maggior numero di emittenti. Un'esigenza che, a parità di condizioni, comporterebbe costi di produzione più elevati del database.

Nielsen Tam e Media Consultants, attraverso la sua controllata Metro Media System, sono 
oggi le società che producono il database degli eventi editoriali e pubblicitari per la Televisione. Operano con tecnologie di costruzione del database diverse ma con approcci e tecniche molto simili. Entrambe, infatti, disponendo di un sistema automatico di riconoscimento degli spot, hanno da tempo raggiunto la consapevolezza che la produzione di un database di qualità e quantitativamente più consistente richiede l'impiego imprescindibile di un congruo numero di risorse umane dato che 
la tecnologia di tagging degli spot (watermarking), che potrebbe accelerare il processo di costruzione del database, non è ancora realtà.
Ecco perché, per la prima volta, introducono un nuovo principio nei loro rapporti convinte che, pur essendo concorrenti, si possa collaborare su aree di interesse comune, evitando un'inutile duplicazione dei costi. Al via dunque una partnership per la costruzione di un unico database. Sarà così possibile rilevare con le rispettive strutture e attraverso un'interconnessione dei processi di produzione un maggior numero di emittenti eliminando totalmente le duplicazioni.

Nielsen Tam e Media Consultants rimarranno comunque due società separate. Ciascuna avrà il diritto di accedere al database comune per alimentare i rispettivi servizi. Per i clienti nulla cambia. Potranno continuare ad acquistare i servizi di Media Consultants e/o Metro Media System oppure di Nielsen Tam come fanno ora o come riterranno di fare in futuro. Per loro il vantaggio, una volta raggiunto l'obiettivo della partnership, sarà di poter disporre del database per un numero maggiore di emittenti, con un costo per emittente aggiuntiva inferiore rispetto a quello attuale.

«Siamo certi che questa iniziativa - scrivono in un comunicato congiunto Nielsen e Media Consultants - , in un periodo di maggiore attenzione ai costi da parte di tutte le imprese, sarò accolta con favore da tutti i clenti».

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