Notizie in breve di fine aprile

Ecco la consueta rassegna di news in pillole, stavolta di fine mese.

“La Rai non ha preso molto bene la piccola trattenuta, 150 milioni tondi, che il governo Renzi annuncia sul canone per il 2014”. Lo spiega Aldo Fontanarosa su 'La Repubblica'. Così “gli avvocati della Tv di Stato lavorano già per dimostrare che la sforbiciata, decisa con il decreto Irpef, è contraria alla Costituzione e al diritto europeo. La tesi è che la televisione pubblica (e il suo canone) siano territorio 'indisponibile' per il governo”.
Sembrano spariti dalla scena invece i possibile tagli alle sedi regionali della stessa Rai.

È l'inno nazionale diretto da Claudio Abbado a scandire ogni giorno a partire da lunedì 27 aprile la programmazione di Radio1 alle 6 del mattino e a mezzanotte. La versione di "Fratelli d'Italia", eseguita dai Berliner Philarmoniker , una tra le più prestigiose orchestre sinfoniche del mondo, prenderà il posto di quella attualmente in onda, diretta da Giovanni Allevi. “Con questa iniziativa vogliamo rendere omaggio al messaggio artistico e rilanciare la visione del futuro del grande maestro, scomparso il 20 gennaio scorso - spiega il direttore di Radio1 Flavio Mucciante - . È un'idea ispirata proprio dall'esempio di Abbado, che aveva deciso di devolvere il suo emolumento da senatore a vita per finanziare borse di studio per giovani talenti”.

È nata RBP Gay Radio, la nuova radio gay internazionale con sede a Playa del Ingles/Maspalomas (Gran Canaria). Durante il giorno, RBP Gay Radio suona i brani delle classifiche Top 40 di Regno Unito, Spagna e Italia, i grandi successi europei e americani e le ultime novità. La sera, è il momento di scatenarsi con i DJ Sets: le miglior selezioni di musica House, Deep House, Techno e Trance, per ballare fino all'alba.
RBP Gay Radio può essere ascoltata in tutto il mondo da PC, iPhone, iPad, Smartphone e Tablet Android. Il sito della radio è www.rbp.fm.
“RBP Gay Radio dà il benvenuto a tutti ci hanno scritto i responsabili - : gay, etero, curiosi, indecisi, bisex; chiunque tu sia, c'è sempre un buon motivo per sintonizzarti sulle frequenze virtuali di RBP Gay Radio”.

Tutto si può dire ma non che il ragionier Giovanni Francesco Angius, editore di Telegi, non abbia inventiva. L'ultima pensata del vulcanico proprietario dell'emittente sassarese stavolta è stata la creazione di uno studio di produzione all'interno del capannone della Tv nella Z. I del capoluogo turritano. La casa di produzione, dotata dei più moderni software in 3D, è situata al piano inferiore, proprio sotto la casa discografica Aurora Records, ed anche questa nuova struttura, come quella appena citata, è stata affidata alle sapienti mani di Maria Speranza Russo.

'Tango, La musica è cambiata'. È il nuovo approfondimento di Sky Tg 24 HD al via il 5 maggio, in onda ogni lunedì e giovedì alle 23. A condurlo Ilaria D'Amico e nientemeno che Giuseppe Cruciani, che ci riprova con la Tv dopo il precedente tentativo abbastanza disastroso su Mediaset, stavolta senza Parenzo. Sky promette un programma innovativo che scommette sull'alchimia tra i due giornalisti, pronti a far valere il proprio diverso stile di conduzione e l'approccio differente all'intervista e all'approfondimento.
Per Ilaria D'Amico si tratta di un ritorno su Sky Tg 24 a pochi mesi da 'Lo Spoglio', il programma di avvicinamento alle Elezioni Politiche del 2013 che le era valso ottime recensioni bipartisan.

La par condicio domina la scena in queste settimane e produce effetti (anche ridicoli) di ogni tipo. Dopo la questione di Renzi mancato calciatore per beneficenza per via della diretta di RaiUno, ecco che nella fiction 'Una buona stagione', in onda su RaiUno, sarebbe sparito Ivano Marescotti, che recitava il ruolo del padre della protagonista: via dal video perché è candidato alle Europee con la lista Tsipras. “Hanno tagliato anche il nome dai titoli - ha detto l'attore all'Ansa - , una cosa veramente inedita ed inaudita. Hanno tagliato le scene a spregio del pubblico senza neanche avvisare”.
Marescotti l'ha presa proprio male, anche perché “il giorno di Pasqua, sempre su un canale Rai, hanno replicato un'altra fiction in cui ci sono, senza tagli. Una cialtronaggine incredibile”.

Tutto come si prevedeva per Sanremo 2015. “Ho chiesto a Carlo Conti di condurre il Festival di Sanremo 2015 e sono certo che realizzeremo un bellissimo progetto”. Lo ha detto il direttore di RaiUno Giancarlo Leone nel corso della presentazione del nuovo programma della rete ammiraglia 'Si può fare!', sempre con Conti, che andrà in onda da venerdì 2 maggio, con una speciale anteprima il 28 aprile.
Ancora Leone: “Ho parlato con Fabio Fazio nei giorni scorsi e lui ha ritenuto di non lavorare sul prossimo Festival di Sanremo, quello 2015, ma di fare comunque altre cose. Avevo detto che la prima scelta sarebbe stato Carlo Conti ed infatti ho chiamato Carlo. Dobbiamo sentire ancora i vertici aziendali e tener presente entro e quando verranno presentati i palinsesti a Rai Pubblicità. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma sono molto fiducioso”.

Grandi interrogativi, tuttora, per questa benedetta nuova Sportitalia, che dovrebbe partire a breve (si diceva il 28 aprile). Ma la questione non sembra affatto chiara, mentre appare sicuro (dai trailer promozionali in onda) che proprio dal 28 aprile Nuvolari, canale di Lt Multimedia (il gruppo che aveva rilevato a suo tempo Sportitalia), si trasforma in qualcosa di diverso dal tradizionale canale di motori, diventando un effettivo canale sportivo e di sport-spettacolo, con il wrestling in primo piano. Ma ci sarà anche il calcio e la novità allora è davvero grossa, anche perché nel frattempo Nuvolari viene trasmesso anche sul canale 60, ovvero quello su cui trasmetteva la prima rete dell'ex Sportitalia, ovvero Sport 1.

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