Notizie in breve di fine marzo

Una lunga serie di news in pillole relative a queste settimane di marzo.

Il bollino blu sui programmi finanziati dal canone sembra finalmente tramontato (ricordiamo di aver criticato con convinzione anche su questo sito la singolare proposta dell'ex viceministro Catricalà, che ne aveva fatto un punto imprescindibile e sembrava ignorare come anche la Rai come servizio pubblico possa e debba fare intrattenimento). La Commissione di Vigilanza Rai ha infatti votato l'articolo del contratto di servizio Rai-Stato nella versione del relatore Salvatore Margiotta (Pd) che già non prevedeva la misura in questione.
Non è stato comunque un voto facile, perché, come riferito dal relatore, due erano «gli emendamenti presentati per introdurre nuovamente il bollino blu, quello di Gian Marco Centinaio della Lega e quello di Maurizio Rossi di Scelta Civica per l'Italia (Rossi, proveniente da Primocanale, è da anni molto critico con la Rai; N.d.R.)». Ma alla fine nessuno dei due ha incassato un voto favorevole e così il bollino blu è ormai archiviato.

È guerra sul mercato della Televisione a pagamento francese. Canal+, la pay-tv del gruppo Vivendi, ha depositato un ricorso davanti all'Autorità per la concorrenza transalpina contro la Lega Calcio francese (LFP), che ha deciso di aprire una gara per l'assegnazione dei diritti Tv del massimo campionato di calcio transalpino per il quadriennio 2016-2020.
Canal+ sta studiando una richiesta di danni per 262 milioni di euro al concorrente del Qatar Bein Sport (Al Jazeera), che avrebbe agito in modo anti-concorrenziale. Detentrice dei diritti della Ligue 1 fino al 2016, Canal+ contesta alla Ligue de Football Professionnel di aver anticipato troppo i tempi dell'asta, creando confusione nei telespettatori.
Intanto Bein Sport ha conquistato anche le partite dei prossimi Mondiali di calcio.

Calimero, il famoso pulcino nero nato dalla fantasia di Nino e Toni Pagot e Ignazio Colnaghi ai tempi di Carosello, torna in Tv da martedì 25 marzo alle 7.35 su Rai 2 con i primi 26 episodi della nuova serie in animazione realizzata interamente in 3D e prodotta da Rai Fiction insieme allo Studio Campedelli, Calidra, Gaumont Animation, Tf1 e Disney Junior. Una produzione da 104 episodi da 11 minuti ciascuno che si avvale della supervisione di Marco Pagot, figlio di Nino e nipote di Toni Pagot.

La scadenza per la definizione del riassetto societario del gruppo milanese Finelco, che edita le Radio nazionali Radio 105, Virgin Radio e RMC, è arrivata. Ma non ha portato a nulla. Lo riferisce il sito www.newslinet.it: “L'importante quota (44,5%) detenuta da RCS (Corsera) nella società milanese controllata dalla famiglia Hazan, rimane per ora al suo posto. A quanto riferiscono qualificate fonti economico-finanziarie, il fondo di private equity Clessidra (Claudio Sposito), che si era proposto per l'acquisto per conto di un proprio cliente (a riguardo, era circolato il nome di Mondadori, editore della mai decollata R 101 ed in affannosa ricerca di consolidamento nel settore) non è riuscito a trovare un accordo sulla valutazione dell'asset. In effetti, le voci che erano girate e che stimavano in soli 110 mln di euro il valore di Finelco… restituivano una valutazione decisamente incoerente (per difetto) con il posizionamento delle emittenti controllate nel panorama radiofonico nazionale, col valore strategico delle stesse e col fatturato generato dal gruppo (considerato tra i più promettenti in termini di sviluppo, insieme a RTL 102,5)”.

E, sempre in casa Rcs, non si vende neanche Digicast, almeno per ora. Sono infatti arrivate a uno stallo le trattative per la cessione della stessa Digicast a Fox International Channels Italy (grupo Mrdoch), che sembrava interessata ai tre canali sul satellite di Rcs, Dove, Lei e Caccia e Pesca, con le rispettive 'variazioni' (+ 1 ecc.). Intanto Dove, ora guidato in Rcs dal direttore editoriale Francesca Carravieri, cambia parzialmente aspetto e diventa Dove Lifestyle.

Non è un tendone da circo come quello di Zelig, ma manca poco. 'Colorado', lo show comico in onda dal 2003 su Italia1 si amplia, conquista uno degli studi televisivi più grandi di Mediaset, oltre 400 posti, pubblico pagante, una serata di prova generale, la successiva registrata per la messa in onda. «Ma per favore seppelliamo una volta per tutte ogni questione con Zelig» - spiega con calore Luca Tiraboschi, direttore di Italia1.
«Zelig è Don Giovanni e noi siamo Sganarello - aggiunge Diego Abatantuono - ma qualche volta i ruoli si possono anche invertire». E proprio ad Abatantuono è stata affidata la 15/a edizione di 'Colorado', in onda da venerdì 21 marzo in prima serata (l'audience della prima puntata è stata del 9.3%). Nel 2003 era stato il primo presentatore.
Accanto a Diego, l'attrice Chiara Francini, già co-conduttrice dello show dal 2011. Del cast fanno parte una quarantina di comici, tra i quali diversi ritorni e diversi debutti.

La Direzione Generale per il Cinema del MiBACT, in collaborazione con l'istituto Luce Cinecittà, promuove il convegno 'Il senso del cinema e dell'audiovisivo per i territori', rapporto di ricerca realizzato dalla Fondazione Rosselli per Luce-Cinecittà. L'evento si terrà martedì 25 marzo p.v. alle ore 10.30 presso la Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte - Sala Crociera, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - via del Collegio Romano, 27.
Lo studio ha una duplice finalità: fornire un quadro esaustivo al committente delle funzioni e delle attività svolte dalle Film Commission mettendolo al servizio anche dello Stato e delle Regioni impegnate nel processo di riforma dei vari livelli di governo del settore e, dall'altro, rispondere all'esigenza espressa dal Coordinamento nazionale delle Film Commission di scattare una fotografia (in movimento) delle risorse generate dall'audiovisivo nei territori in cui esse stesse operano.
Per informazioni, scrivere a: sensodelcinema@beniculturali.it.

Continua il ricambio nel pur lanciatissimo gruppo Discovery. Dopo Fabrizio Salini, tornato in Fox International Channels Italy, e Andrea Castellari, che era anche presidente della concessionaria Discovery Media (andrà in Viacom Italia), lascia infatti il gruppo Discovery Italia anche Paolo Lorenzoni, vicepresident marketing & digital.

Il CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano ha pubblicato la Guida Pratica “Radio e Televisione Digitale: Interattività, Tv ad Alta Definizione e 3D”. La Guida, prodotta dal Comitato Tecnico CEI su apparati e sistemi riceventi radiotelevisivi presieduto da Strategie Tecnologiche Rai, ha lo scopo di illustrare a cittadini ed imprese le potenzialità tecnologiche della Televisione digitale, della Radio e della Multimedialità. Il documento è stato realizzato in collaborazione anche con le Associazioni di Categoria: Confindustria, CNA, Confartigianato e ANACI (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari). Ha, inoltre, la prefazione del Presidente del CNR Luigi Nicolais.

Aruba, leader nei servizi di web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, è stata scelta da Radio Kiss Kiss per rinnovare l'infrastruttura IT del cliente e sviluppare una soluzione ibrida di architetture cloud e apparati fisici, interamente gestita all'interno dei data center di Aruba e tagliata sulle esigenze del cliente.
Con due sedi, Napoli e Milano, Radio Kiss Kiss aveva la necessità di disporre di un'infrastruttura IT in grado di mettere a disposizione di tutti i collaboratori i sistemi, le informazioni ed i dati indispensabili per garantire la continuità delle trasmissioni via web. Inoltre, l'emittente voleva attuare una strategia di comunicazione integrata, sfruttando anche le potenzialità del web per offrire ai propri ascoltatori servizi multimediali interattivi.
Da tali necessità è nata la volontà di Radio Kiss Kiss di avvicinarsi al cloud e di affidarsi ad Aruba che, con i suoi data center localizzati in Italia ed il supporto al cliente nell'elaborazione della soluzione più idonea, si è dimostrato il player più adatto.

Benedetta Parodi, reduce dal successo di 'Bake Off Italia', torna ai fornelli con un nuovo programma quotidiano, “Molto bene”, in onda dal 17 marzo dal lunedì al venerdì alle ore 19:10 su Real Time di Discovery. L'atteso nuovo show di Benedetta Parodi vanta numerose partnership d'eccezione, con varie declinazioni on air e online, che vedono protagonisti alcuni dei brand più riconosciuti e apprezzati sul mercato fra cui Braun, Kenwood, Granarolo, Barilla, Amadori, Rigoni di Asiago e Soffass. “Molto bene” (60 episodi da 30 minuti) è prodotto da Magnolia per Discovery Italia.

Polemiche e sospetti sulla finale di 'Masterchef', che è stato un altro grande successo di Sky. Dopo i 'casi' della diffusione anticipata del verdetto finale da parte dell'Ansa e quello che riguardava la collaborazione del vincitore Federico Ferrero con la Barilla, che del talent show culinario è sponsor, è scoppiato il 'caso scommesse'.
La società specializzata Bet1128 ha infatti dovuto sospendere le puntate sull'ultima puntata del reality di SkyUno - come ha spiegato Maria Nice Giannini di Bet1128 - “perché sono arrivate giocate anomale per quanto riguarda sia l'importo, molto elevato, che la tempistica”.
Magnolia, la società di produzione di Masterchef, ha spiegato in una nota che la busta con il nome del vincitore era stata sigillata “il 27 luglio 2013 al termine delle registrazioni alla presenza del notaio Eleonora Sciarrone, che ha garantito il regolare svolgimento della procedura. La stessa busta è stata poi consegnata il 6 marzo sera pochi secondi prima della messa in onda, dallo stesso Notaio direttamente nelle mani di Carlo Cracco”.
Un problema può essere in realtà che sia trascorso così tanto tempo fra la decisione relativa al vincitore e la messa in onda. Un segreto affidato a un pugno di persone per otto lunghi mesi.

Suor Cristina come Sister Act, ha fatto ballare e cantare il pubblico di 'The Voice', ma anche le consorelle che la seguono dietro le quinte dello studio. È successo durante il talent show di Rai2, in una puntata di «Blind Audition», le 'audizioni al buio' attraverso le quali i concorrenti puntano a entrare nelle squadre dei quattro coach Raffaella Carrà, J-Ax, Noemi e Piero Pelù.
Venticinque anni, siciliana, suor Cristina Scuccia ha proposto in studio «No One» di Alicia Keys ed è subito diventata un vero e proprio 'caso' che ha fatto parlare moltissimo e 'fatto impazzire' il dibattito sui social network.

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