Nuova coppia per ‘Otto e mezzo’

La parlamentare europea Lilli Gruber non riesce più a stare lontana dal video, decide di non ricandidarsi alle Europee l’anno prossimo e torna in Tv, alla conduzione di ‘Otto e mezzo’ su La7 (che fa così un gran bel colpo, nonostante le difficoltà), insieme al giornalista Federico Guiglia.

Sono Lilli Gruber e Federico Guiglia i due nuovi volti di 'Otto e mezzo' dopo che Giuliano Ferrara e Ritanna Armeni hanno lasciato la trasmissione (Ferrara aveva abbandonato La7 dall'inizio della campagna elettorale delle Politiche 2008, alle quali si era presentato con una lista antiaborista, ed era stato sostituito da Lanfranco Pace; la Armeni se n'era andata poco dopo non senza qualche punta polemica con la rete, a quanto pare).

La notizia era nell'aria da qualche giorno ma per la Gruber c'erano due fattori ostativi: il suo incarico ancora in vigore come parlamentare europeo (che scade la prossima primavera; e qui si crea qualche simmetria con il precedente caso di Santoro) e il fatto di essere ancora sotto contratto Rai.

L'ufficializzazione dei due conduttori a 'Otto e mezzo' è stata fatta pochi giorni fa. Ancora una volta sono stati scelti due giornalisti che rappresentano i due schieramenti politici opposti. Lilli Gruber si è formata professionalmente nell'emittenza locale (Telebolzano) per approdare alla Rai prima a Sender Bolzen programma in lingua tedesca e poi alla redazione di Bolzano del Tg Regionale. Dopo un'esperienza al Tg2 è passata al Tg1, dove ha condotto per anni l'edizione delle 20 e poi ha lavorato come inviata.

Nel 2004 si è candidata alle elezioni per il Parlamento europeo con la coalizione Uniti nell'Ulivo come capolista nelle circoscrizioni nord-est e centro (prima assoluta degli eletti in entrambe con oltre 1 milione e 100 mila voti) ed è iscritta al gruppo parlamentare del Partito Socialista Europeo.

La "formazione" di Centro-Sinistra della Gruber sarà controbilanciata da quella di Guiglia (come accadeva per la coppia Armeni-Ferrara e poi con Lanfranco Pace).

Se alla giornalista altoatesina passa il testimone la Armeni, la cui conduzione non riusciva ad essere pungente come quella di Ferrara (con il quale soccombeva spesso), la rossa Lilli non dovrebbe tuttavia avere problemi nella conduzione del programma, per la sua grinta e capacità di gestire il video.

Più impegnativa sarà la sfida per Federico Guiglia, giornalista della carta stampata poco abituato a passaggi in video. Guiglia. nativo dell'Uruguaye di padre italiano, è cresciuto professionalmente al 'Giornale' (assunto nel 1986, quando era ancora direttore Indro Montanelli) ed è diventato capo-redattore. È stato anche direttore del 'Borghese' ed autore di un libro dedicato a Gianfranco Fini.

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