Nuovi soci per Eurovision di Parenzo

Arrivano i nuovi auspicati soci per Sandro Parenzo, cui fanno capo Telelombardia e Antenna Tre Lombardia. Fra questi Adriano Galliani, mentre Bassetti è ancora in forse. In vista l’acquisizione di una Tv a Roma. E intanto Parenzo fa anche l’Assessore con Cacciari.

Dal quotidiano on line 'Daily Media' riprendiamo integralmente qui di seguito un interessantissimo articolo scritto da Mauro Scarpellini (da tanti anni fedele collaboratore anche di noi di Millecanali) e che riguarda Sandro Parenzo, editore di Telelombardia e Antenna Tre Lombardia:

"Un obiettivo di raccolta pubblicitaria per il 2005 ambizioso, pari a 25 milioni di euro, ma nel 2006 la cifra potrebbe lievitare, vista la portata delle operazioni realizzate da Sandro Parenzo in questi giorni. Il socio forte di Eurovision non solo sta per firmare l'acquisto di una rete romana, ma ha aperto le porte della sua società a due nuovi soci di peso, Adriano Galliani, un nome che non ha certo bisogno di presentazioni, e Giuseppe Rotelli, proprietario di un congruo pacchetto di cliniche lombarde.

Il loro ingresso in Eurovision avverrà attraverso un aumento di capitale di 25 milioni di euro che consentirà a Parenzo di azzerare il debito. Galliani e Rotelli, che riceveranno a testa il 10% delle quote della finanziaria, vanno ad aggiungersi all'avvocato Sergio Camerino, che possiede un 10% e a Giuseppe Garofano, che attraverso la Alerion controlla un altro 10%. Non è certo un mistero che Parenzo punta a creare una syndication coinvolgendo tv regionali di tutto lo Stivale.

L'acquisizione di qualche tempo fa di Antenna Tre Lombardia va in questa direzione. Nel dettaglio l'idea, più volte espressa da Parenzo, è siglare accordi di produzione e coproduzione con altre Tv locali. Un progetto nel quale Parenzo ha cercato di coinvolgere un altro grande editore locale, Luca Montrone patron di Telenorba, ma con esiti nulli al momento.

I due hanno intavolato qualche discorso anche sul versante della pubblicità, sui giornali si è parlato dell'ipotesi che la coppia potesse dar vita a una propria concessionaria. Ma anche su questo versante la fumata è stata nera.

Da tempo la concessionaria nazionale di Telelombardia e Antenna Tre Lombardia (e anche di Telenorba) è la Prs di Alfredo Bernardini De Pace, la quale nel 2004 «ha portato nelle casse di Eutovision il 20% degli introiti totali - spiega lo stesso Parenzo - . Il resto invece, ovvero l'80% dei nostri ricavi, è arrivato dalla raccolta diretta attraverso una concessionaria interna».

Costruire una syndication è un'operazione comunque difficile. Parenzo lo sa bene, ecco perché ha aperto alla coppia Galliani-Rotelli, ecco perché si dice disponibile a cedere un altro 20% del proprio pacchetto (che quindi scenderebbe al 40%) a due ulteriori soci, ciascuno con un proprio 10%.

In pole position per sedere nel CdA della holding spicca un nome importante della Tv italiana, il produttore televisivo Marco Bassetti, ex Endemol, che da qualche tempo manifesta interesse verso le tv locali. «Se Marco Bassetti deciderà di entrare in Eurovision, lo farà entro un mese - continua Parenzo - ad oggi stiamo cercando di definire un ruolo operativo consono all'importanza del personaggio. Se poi Bassetti deciderà altrimenti ci rivolgeremo altrove, magari ad un fondo di investimenti».

Una squadra formata da Bassetti (format), Galliani (accesso al calcio e allo sportO) e dallo stesso Parenzo nel ruolo di regista avrebbe buone chance di costruire un palinsesto forte in grado di irretire gli editori locali, le agenzie e i centri media. Dal punto di vista della copertura sarebbe invece utile piantare una bandierina a Roma, magari acquisendo una Tv regionale che permetta di controllare il centro Italia e poi giù a cascata il Sud. Un'idea questa che sta per diventare realtà.

«Stiamo definendo un accordo con un'emittente regionale capitolina - precisa Parenzo - . La trattativa è a buon punto sia sul segnale che sull'antenna».

Ma per costruire dei buoni programmi servono anche i personaggi e qui per l'editore di Eurovision le cose si complicano. L'arrivo (che lo stesso Parenzo aveva dato per sicuro) di firme del giornalismo come Lucia Annunziata e Vittorio Feltri non è avvenuto. Anche Michele Santoro non si è mai presentato negli studi di Telelombardia, se non per fare qualche ospitata, «ma in questo caso esiste un problema giuridico - precisa sempre Parenzo - . Santoro ha un contratto con la Rai, al massimo gli si possono chiedere delle partecipazioni».

Sono in rampa di lancio invece due nuovi programmi: "Buoni e Cattivi", con lo psichiatra Alessandro Meluzzi (già volto noto di Antenna Tre Lombardia) e "Processo alla tv", un format singolare condotto dal giornalista di 'Libero' Francesco Specchia".

Resta solo da aggiungere che Parenzo, non pago, sembra aver anche deciso di fare l'Assessore alla Cultura della nuova Giunta Cacciari al Comune di Venezia.

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