Il 3D può davvero essere, stavolta, la nuova frontiera del cinema, anche in Italia. L’esercizio ha risposto con grande entusiasmo all’arrivo, il 3 aprile, della versione tridimensionale del film ‘Mostri contro Alieni’.
Saranno oltre cento gli schermi cinematografici italiani che programmeranno la versione tridimensionale del film 'Mostri contro Alieni'. Lo hanno confermato al "Giornale dello Spettacolo" la Universal Italia, che distribuisce il film, e l'Anec, associazione degli esercenti.
"L'esercizio ha risposto con grande entusiasmo - dice il direttore commerciale di Universal Pictures Italia Marco D'Andrea - . Così 'Mostri contro Alieni' uscirà il 3 aprile in 3D su un centinaio di schermi. È un bellissimo inizio per il mercato del 3D nel nostro Paese".
D'Andrea è ulteriormente ottimista per il futuro: "Se i distributori sapranno impegnarsi attivamente, le sale digitali e in 3D potranno aumentare notevolmente. Il prodotto c'è. Adesso dobbiamo trovare gli incentivi giusti per convincere gli esercenti a digitalizzare le sale".
Una particolare soddisfazione è stata espressa dal presidente dell'Anec Paolo Protti: «'Mostri contro Alieni' dovrebbe, alla fine, uscire su 107 schermi tridimensionali. È un numero importante che ci rende molto contenti ed è soprattutto un grande risultato per tutta l'industria cinematografica italiana".
Per portate a compimento la rivoluzione digitale in Italia, Protti pone tre obiettivi: "Il riconoscimento del cosiddetto Virtual Print Fee tra distributori ed esercenti, il Tax Credit, nonché il rifinanziamento del credito alle sale".
Il primo film uscito in 3D in Italia è stato "Viaggio al centro della terra".