Padre Pio Tv nelle carceri italiane

'Mani libere. Viaggio nelle realtà lavorative delle carceri italiane' è in onda sull’emittente di ispirazione cattolica di San Giovanni Rotondo

Dal 13 dicembre alle 16.00 sono in onda su Padre Pio Tv 13 puntate per raccontare l’esperienza di 13 cooperative sociali, più quella di un consorzio e di un’azienda, che hanno portato in 12 carceri italiane il lavoro, insieme alla consapevolezza che la detenzione deve diventare un’esperienza finalizzata alla riabilitazione e a ridare la speranza in una vita più dignitosa a chi si trova in una situazione di privazione della libertà.

Al centro di ogni puntata di 'Mani libere. Viaggio nelle realtà lavorative delle carceri italiane' ci saranno le storie dei detenuti e la dimostrazione di come il lavoro sia lo strumento principale del loro cambiamento. Esperienze toccanti, di uomini e donne che non si sono lasciati piegare dalle difficoltà e hanno accettato l’opportunità che gli è stata concessa per imparare a rimettersi in gioco in modo onesto.

Grazie alla collaborazione del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e alla disponibilità dei direttori degli istituti, Padre Pio Tv è entrata in diverse case di reclusione e circondariali italiane per documentare l’attività delle numerose cooperative sociali e realtà lavorative che operano sul territorio a favore di soggetti svantaggiati, come coloro che vivono in condizioni di restrizione della libertà.

Fra Mariano Di Vito, presidente di Padre Pio Tv, ha dichiarato: "A pochi giorni dall’inizio del Giubileo della Misericordia e interpretando i desideri di Papa Francesco, la nostra emittente ha scelto di raccontare storie di umanità e sofferenza partendo dalle periferie. Dal carcere, luogo di periferia ma anche di speranza e rinascita, arrivano nelle case dei nostri telespettatori testimonianze di persone che sono state segnate dalla violenza e dal crimine ma che attraverso il lavoro hanno ritrovato la dignità e il ravvedimento”.

"Questi reportage nelle carceri che producono prodotti di eccellenza, impiegando un numero significativo di persone detenute, offrono un’importante testimonianza sulla realtà di un sistema penitenziario che valorizza la produzione lavorativa dei detenuti come principale elemento del trattamento. Ringrazio il presidente, i giornalisti e gli operatori di Padre Pio Tv per la sensibilità e l’impegno con cui hanno documentato questa realtà", ha aggiunto il capo Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Santi Consolo.

Partendo dal 'Due Palazzi', con la famosa pasticceria Giotto del carcere di Padova, il viaggio di 'Mani Libere' ha fatto tappa a Torino e Saluzzo (Cn) per una 'Pausa Cafè', la cooperativa sociale conosciuta per l’attività di torrefazione e per il suo birrificio artigianale; passando per Verbania, dove 'Banda Biscotti' sforna ogni giorno fragranti bontà. A Busto Arsizio è stato facile scoprire come il cioccolato possa diventare sinonimo di libertà grazie al cioccolatificio 'Dolci libertà', a cui si aggiunge la cooperativa '3B', che confeziona borse e accessori.

Una lunga sosta a Venezia consentirà di raccontare l’impegno della cooperativa 'Rio Terà dei Pensieri' che gestisce un orto biologico e un laboratorio di cosmetica nel carcere femminile e una serigrafia e un laboratorio di recupero e riutilizzo di PVC in quello maschile. Sempre a Venezia la cooperativa il 'Cerchio' porta nel carcere della Giudecca l’arte della sartoria e l’impegno di gestire una lavanderia.

Il catering di 'Abc la Sapienza in tavola' e 'Cascina Bollate' costituiscono alcune delle attività collegate al carcere di Bollate - Milano, a cui si aggiungono le realtà lavorative dell’istituto Opera: il panificio, che ogni notte sforna pane lievitato naturalmente; la liuteria, in cui si realizzano completamente a mano i violini, e la sartoria 'Borseggi'.

Verso Sud le 'Mani libere' sono quelle di chi impasta la pasta di mandorle d’Avola nel Biscottificio 'Dolci Evasioni' nel carcere di Siracusa o delle donne del laboratorio 'Made in Carcere' di Lecce, ma anche di coloro che lavorano nel tarallificio gestito dalla Cooperativa 'Campo dei Miracoli'.

'Mani libere' è, dunque, un viaggio per divulgare un messaggio di speranza, di concreta solidarietà e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di dare una seconda opportunità alle persone che hanno commesso degli errori, offrendo loro, attraverso l’apprendimento di un mestiere, la possibilità di reinserirsi nella società e nel mondo del lavoro. Il programma è firmato da Paola Russo, giornalista di Padre Pio Tv. La prima puntata, dedicata al Consorzio sociale Giotto e alla pasticceria del carcere di Padova è andata in onda domenica 13 dicembre alle ore 16.00.

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