E bravo Panariello!
In un'intervista ad una nota agenzia di stampa il comico toscano, fortunato protagonista sabato sera del nuovo varietà della Lotteria di RaiUno, con la determinante "ospitata" ad Adriano Celentano, ha affermato: "Mi spiace moltissimo per Paolo (Bonolis; Ndr.); il risultato ottenuto dal suo programma è persino troppo ingeneroso".
Di fatto Panariello ha doppiato in ascolti l'ambizioso polpettone della finora inossidabile coppia Bonolis-Laurenti, in scena, come sempre, su Canale 5 all'insegna del trash, ma stavolta molto "sontuoso", per spese profuse e mezzi a disposizione, con risultati però scadenti.
Giorgio Panariello con la sua dichiarazione ha probabilmente inteso allora rendere "l'onore delle armi" al concorrente presentatore Mediaset, con il suo poco indovinato "Italiani".
"Sono cose che accadono nel mondo dello spettacolo - ha ancora spiegato Panariello, riferendosi agli ascolti avuti dal programma di Canale 5 -.
Telefonerò a Paolo per esprimergli il mio dispiacere. Prima di andare in onda ci eravamo sentiti e lui è stato molto carino a farmi gli auguri.
Non ho consigli da dargli, lui conosce benissimo la televisione, molto meglio di me, che sono di passaggio.
Il problema del resto non è Bonolis, Laurenti o Teocoli ma la formula del programma, che va ancora limata e aggiustata. Se Paolo ha a disposizione una buona macchina può essere pericoloso per tutti".
Ora la patata bollente torna, dopo molti anni di successi indiscussi, al Paolone nazionale e anche al buon Teo Teocoli, che è proprio male utilizzato in "Italiani" (anche se, dopo la precedente rinuncia, è almeno tornato in scena in pianta stabile); i due, con Laurenti, dovranno, alla meglio, mettere una pezza sulla situazione.
Altrimenti già è scontata se non la soppressione lo spostamento di "Italiani" a una serata televisivamente meno "calda" del sabato.
E intanto il "generoso" Panariello, che pure certo non ha condotto un varietà-capolavoro, tutto sommato, se la gode...