Dal 2004, come ben sanno i nostri lettori più fedeli, il Comune di Sasso Marconi organizza i Marconi Radio Days, la più longeva rassegna dedicata alla memoria di Guglielmo Marconi, in grado di mettere d’accordo Istituzioni pubbliche e imprese private.
La rassegna, che Millecanali appoggia fin dall’inizio e che vede fra i protagonisti il collega e collaboratore di Millecanali Enzo Chiarullo, ha all’attivo una dozzina di edizioni in cui ha richiamato i protagonisti della comunicazione italiana, offrendo a pubblico e visitatori qualificate occasioni di riflessione sul ruolo dei media oggi, quando possiamo considerare come “avverato” il sogno di Marconi. Marconi è infatti noto come l’inventore della Radio ma, a voler essere più precisi, la sua visione era qualcosa di molto più somigliante all’odierna rete di smartphone, ovvero l’interazione tra le persone, senza limiti di spazio e di tempo (cosa a cui Guglielmo Marconi aveva già pensato alla fine dell’800 proprio a Sasso, sulle colline bolognesi).
Oggi gran parte della nostra vita è scandita dai mezzi di comunicazione digitali ed è quindi sempre più opportuno studiare con attenzione i meccanismi della comunicazione, per poter utilizzare in modo sano e corretto le tecnologie e le opportunità del vivere “in Rete”.
Per un confronto di alto livello alla portata di tutti, Sasso Marconi organizza nell’ambito dei Marconi Radio Days il Premio Città di Sasso Marconi, consegnato da una giuria di “addetti ai lavori” ai grandi comunicatori del nostro tempo, invitati a Sasso Marconi per incontrare cittadini e visitatori. I vincitori dell’edizione 2017 (che ritirano il premio sabato 13 maggio, dalla 17 a Sasso) sono due volti noti del piccolo schermo come Enrico Mentana e Licia Colò, insieme ai ragazzi di Radio Immaginaria (network di Web Radio per teenager) e al progetto “sociale” Sognando Gianni Morandi.
Tra gli altri appuntamenti tradizionali, segnaliamo anche il convegno nazionale sullo stato dell’arte delle tecnologie wireless per la banda ultra larga, organizzato in collaborazione con Lepida (giovedì 11 maggio) e ospitato questa volta nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, l’evento di lancio e i laboratori della nuova Agenda Digitale del Comune di Bologna in Sala Borsa (venerdì 12 maggio) e, naturalmente, la cerimonia di chiusura della rassegna - domenica 14 maggio - a Villa Griffone e Museo Marconi, dove tutto ebbe inizio con gli esperimenti giovanili di Guglielmo Marconi.
Il programma 2017 raccoglie anche una ventina di eventi “marconiani” sparsi tra Sasso Marconi, ma, stavolta, anche Bologna e una decina di Comuni dell’area metropolitana, dando a Marconi una dimensione più adeguata alla grandezza del personaggio e mettendo in risalto luoghi ed eventi che hanno uno stretto legame con le parole chiave che possono essere collegate a Marconi, ovvero innovazione, tecnologie, ricerca, invenzione, startup e impresa.
Di tutto questo si parlerà durante i vari incontri in programma: sia in appositi convegni con gli esperti del settore sia nel corso di appuntamenti più informali come l’aperitivo organizzato nella business lounge dell’Aeroporto Marconi sabato 13 maggio.
L’organizzazione è in capo al Comune di Sasso Marconi, i promotori di sempre sono la Fondazione Guglielmo Marconi, la Regione Emilia-Romagna, la Città metropolitana di Bologna; gli sponsor che hanno sostenuto le diverse edizioni sono imprese ad alto contenuto tecnologico con sede nell’area di Sasso Marconi. Con l’ingresso del Comune di Bologna e con la nuova dimensione metropolitana della rassegna si apre però la strada per nuove partnership e per nuovi contenuti: sembra che finalmente si stia rendendo giustizia al genio di Marconi, facendone, come merita, un asset di marketing territoriale e il filo-conduttore per promuovere con orgoglio la fitta rete di esperienze d’eccellenza nell’ambito della scienza, della comunicazione, della cultura e delle imprese che caratterizzano l’area bolognese, dove, appunto, tutto ebbe inizio.
Per ulteriori informazioni: www.marconiradiodays.it.