Le notizie in breve della settimana

Sono diverse le notizie in breve della settimana a cavallo della Pasqua. In Rai, tra le difficoltà di Campo Dall'Orto e il parere non vincolante della Vigilanza sulla concessione decennale con lo Stato, gli spunti da approfondire sono più di uno, così come  in casa Mediaset c'è sempre qualcosa di cui parlare, nello specifico, la contesa Morgan-Amici.  Sul fronte delle Tv locali, da segnalare invece il rinvio a giudizio di Pino Maniaci e lo stato di incertezza in cui versa la sua TeleJato.

Campo Dall’Orto in difficoltà, poche decisioni nel Cda Rai

Clima teso nell’ultima riunione del Cda Rai, con Campo Dall’Orto contestato da alcuni Consiglieri di area PD, mentre in parallelo il mondo politico è sempre più insofferente (Renzi contesta ‘Report’, i Cinquestelle mettono nel mirino il direttore del Tg1 Orfeo). Campo Dall’Orto è riuscito a far passare il bilancio consolidato di gruppo 2016 con un buon utile di 18,1 milioni (ma grazie al voto di Carlo Freccero) e la nomina di Luca Milano, ora vicedirettore di Raifiction, a direttore di Rai Ragazzi, ma per il resto ha ‘incassato’ solo rinvii. Si riparlerà così della nomine a RaiCom e Raicinema e soprattutto ancora non si vede una soluzione definitiva per il ‘tetto’ dei 240.000 euro di compenso agli ‘artisti’ (qui la ‘melina’ e la ‘guerra di nervi’ continuano). Contestati poi in Cda i piani di produzioni delle reti generaliste e dei canali tematici predisposti da Campo Dall’Orto, con tagli forti soprattutto alle produzioni interne. Il DG Rai a quel punto ha preferito ritirarli e li ripresenterà modificati.

La Vigilanza approva ‘con modifiche’ la concessione Stato-Rai

Via libera della Commissione di Vigilanza al parere ‘non vincolante’ (per il Governo) sullo schema della prossima concessione decennale tra la Rai e lo Stato (quella attuale, più volte prorogata, sta di nuovo per scadere). Il testo della Vigilanza è stato approvato con i voti della maggioranza e anche del Movimento 5 Stelle, con il Centro-Destra contrario. “Soddisfazione” è stata espressa dal relatore del testo, il PD Vinicio Peluffo, che ha evidenziato le novità rispetto allo schema governativo, come “il divieto per la Tv pubblica di messaggi pubblicitari sul gioco d’azzardo e di ogni forma di promozione pubblicitaria sui canali tematici dei bambini, l’obbligo del bilancio sociale, l’impegno per la valorizzazione di una rappresentazione non stereotipata della figura femminile, il sostegno all’industria nazionale dell’audiovisivo e l’accesso libero e continuo via internet agli archivi storici radiofonici e televisivi”. Polemiche da parte sindacale, invece, su un altro punto approvato dalla Vigilanza, in quanto sarebbe “grave quanto predisposto, in merito alle Sedi Regionali della Rai. La modifica apportata invece di andare nella direzione di una valorizzazione delle realtà locali… mantiene la negativa dicitura di ‘presidi redazionali’ ed apre a una ‘collaborazione’ con le emittenti private ‘virtuose’ per l’informazione locale”.

105, Virgin Radio, R101, Rmc e Rmc2 anche su Tivùsat

 Ora tutti i canali radio del Gruppo Mediaset (Radio 105, Virgin Radio, R101) insieme a Radio Monte Carlo e RMC2 sono ascoltabili anche sulla Tv via satellite, grazie alla piattaforma gratuita Tivùsat. L’offerta di Tivùsat si arricchisce infatti anche con la diretta delle emittenti di RadioMediaset: Radio105 al tasto 615 del telecomando, Virgin Radio al 616, R101 al 617, Radio Monte Carlo al 618 e RMC2 al canale 619. In totale, le Radio trasmesse da Tivùsat salgono così a 38. Per RadioMediaset e i propri ascoltatori si tratta di un doppio vantaggio: da una parte viene migliorato il servizio nelle aree geografiche in cui il segnale radiofonico arriva con difficoltà, dall’altro si compie un passo avanti nel percorso di distribuzione dei contenuti radiofonici su tutte le piattaforme, obiettivo strategico del nuovo polo radiofonico italiano.

La nuova offerta Vodafone Tv

Vodafone lancia in tutta Italia la sua offerta televisiva. Per 10 euro al mese Vodafone Tv propone contenuti ricchi e flessibili, grazie a partnership con i maggiori player free, pay e on demand. Vodafone Tv è disponibile in oltre 800 punti vendita d’Italia e si arricchisce di nuovi contenuti. Vodafone Tv è acquistabile dai clienti Vodafone dotati di fibra (25 euro ogni 4 settimane). Grazie a 10 nuovi accordi, tra cui Sony Pictures Television, 20th Century Fox, Lionsgate, BBC Worldwide, National Geographic e molti altri, Vodafone arricchisce ulteriormente la sezione on demand di Vodafone Tv con nuovi film, serie, documentari e contenuti per bambini. Ora sono inoltre disponibili i pacchetti aggiuntivi di Now Tv, dedicati agli appassionati di cinema, serie Tv, calcio e sport. Con questo servizio Vodafone Italia intende rafforzare la propria presenza nel mercato della convergenza e offrire un’esperienza unica e semplice di intrattenimento che integra la Tv tradizionale, i contenuti on demand e le migliori app video con la velocità della fibra Vodafone, ad un prezzo accessibile.

Verso il primo Festival di Sky Arte

Teatro, musica, arte classica e contemporanea, fotografia, street art: tre giorni di performance coinvolgenti e di altissimo livello con protagonisti della scena artistica italiana e internazionale che si ritroveranno a Napoli dal 5 al 7 maggio per il primo Festival di Sky Arte. Sky offrirà al pubblico l’occasione di partecipare a incontri, mostre, proiezioni, concerti e anteprime nella cornice della città che è cuore pulsante del Meridione. Un Festival per celebrare tutte le espressioni artistiche che, in quattro anni, hanno trovato la propria casa su Sky Arte. Tema del Festival organizzato in collaborazione con il Comune di Napoli, “La rigenerazione”: si parte infatti dall’idea di rinascita propria della creatività e delle arti, cui Sky Arte ha dedicato grande attenzione fin dalla nascita. Quartier generale del Festival di Sky Arte sarà Villa Pignatelli,  uno dei più significativi esempi di architettura neoclassica della città.

Pino Maniaci rinviato a giudizio, TeleJato a rischio

Non c’è pace nella Tv siciliana TeleJato. Dopo la clamorosa iniziativa giudiziaria contro il ‘giornalista antimafia’ e ‘capo di Telejato’ Pino Maniaci, ecco che ci sono sviluppi. Si è svolta infatti l’udienza preliminare a carico di Maniaci, che, contro il parere dei suoi avvocati (fra cui Ingroia), ha chiesto di essere rinviato a giudizio, per potere dimostrare la sua piena innocenza. Il GUP ha accolto la richiesta del giornalista e per lui è stato deciso il rinvio a giudizio. L’udienza si terrà al Tribunale di Palermo il 19 luglio. Nell’emittente invece l’aria è pesante e si accenna a ipotesi di chiusura, poiché “continuano a piovere querele… Si aggiunga… la difficoltà di portare avanti una struttura dove la macchina del fango azionata dai Carabinieri di Partinico e dalla Procura di Palermo ha prodotto danni devastanti”. Di conseguenza, “è vero che l’emittente è in vendita perché ci sono ormai troppe difficoltà, sia economiche, sia legali”, tuttavia, non tutto è ancora perduto: “Siamo alla frutta, ma, in attesa di qualche improbabile acquirente, ancora c’è il dolce”.

Morgan lascia ‘Amici’ e scoppia la polemica

Polemiche a non finire e alla fine annuncio anche di iniziative giudiziarie da parte di Mediaset per il caso di Morgan, che ha deciso di lasciare con fortissime polemiche la trasmissione ‘Amici’, da lui messa sotto accusa a tutti i livelli. “Sono purtroppo costretta a confermare le voci che annunciano l’uscita di Morgan da ‘Amici’ - ha scritto Maria De Filippi - . È vero e lo considero un mio fallimento. Considero Morgan un artista a tutti gli effetti, un uomo pieno di cultura, pieno di ironia e di doppifondi (perché contengono tutto e il suo contrario), di conoscenza e di esperienza. È un musicista e sa tanto di musica, doti eccezionali per ricoprire, credevo, il ruolo di coach capitanando una delle due squadre che si fronteggiano durante la fase serale di ‘Amici’. E ho sbagliato”.

La varesina La6 passa a Bobbiese

La notizia la dà il sito newslinet.it ed è interessante davvero per il mondo delle Tv locali della Lombardia: “Parte una nuova Televisione in Lombardia (per ora). La 6, storico marchio nato nel 1979 (come Telelaveno), è infatti passata di mano da Rete 55 a Bobbiese Pubblicità e Comunicazione. Quest’ultima è una famosa concessionaria pubblicitaria televisiva milanese che, dopo trent’anni di militanza commerciale nelle più importanti Televisioni regionali lombarde, ha deciso di operare in proprio, acquisendo il marchio/palinsesto che contraddistingue il fornitore di servizi di media audiovisivi con associato il logical channel number 86. L’emittente, i cui programmi prenderanno il via con la nuova stagione televisiva (ma già ora si nota il cambio di linea editoriale, con la programmazione di film in prima e seconda serata), avrà presumibilmente come contenuto trainante le trasmissioni sull’automotive condotte da Franco Bobbiese, che con il fratello Paolo ed il padre Giuseppe controlla la s.r.l. Bobbiese Pubblicità e Comunicazione. Vettore in Lombardia del marchio/palinsesto è il network provider Beacom di Torino”.

La7 in buona salute

Gli ascolti nel primo trimestre del 2017 per La7 fanno segnare il 3% di share medio (2,97%) con un incremento del 6% rispetto al periodo omologo del 2016. Nel daytime, spiega una nota del gruppo, si registra un + 14% rispetto all’anno precedente: in particolare, la fascia del mattino (07.00-12.00) registra un 3,9% di share medio, pari a un + 13% sul primo trimestre 2016. In crescita anche la fascia 12:00/15:00 con un + 26% sul 2016. In costante aumento anche il pomeriggio nella fascia 15:00/18:00 che fa segnare un + 21% grazie al percorso di crescita di ‘Tagadà’ (+ 37%). In prime time (20:30/22:30) la rete conferma il 3,5% di share, grazie ai suoi capisaldi come ‘Otto e mezzo’, che con il 5,9% di share medio e quasi 1,6 milioni di spettatori segna una crescita del + 17% rispetto all’omologo trimestre 2016. DiMartedì di Giovanni Floris con il 4,8% di share e oltre 1 milione di spettatori medi in questi primi tre mesi dell’anno ha vinto il confronto diretto sia con ‘Agorà duemiladiciassette’ (fermo al 4,3% di share), sia con l’attuale ‘#cartabianca’ (4,2% di share). In crescita anche ‘Piazza Pulita’ di Corrado Formigli che realizza il 3,7% di share con più di 4,6 milioni di contatti a puntata, facendo registrare una crescita del 19% rispetto allo scorso anno. Il Tg La7 delle 20 condotto da Enrico Mentana ottiene il 5,6% di share con oltre 1,3 milioni di spettatori medi ogni giorno.

Torna a Trieste ‘Link - Premio Luchetta incontra’

Torna a Trieste, dal 21 al 23 aprile, ‘Link, Premio Luchetta incontra 2017’. L’iniziativa, giunta quest’anno alla terza edizione, è stata presentata nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia… Anche quest’anno la kermesse a cura del Premio Giornalismo internazionale Marco Luchetta, con le sue news e i suoi dialoghi, i talk, i presslab, ospiterà grandi protagonisti dell’informazione: da Corrado Augias ad Alberto Matano, da Antonio Di Bella a Toni Capuozzo. Il programma si apre venerdì 21 aprile con l’economista Alan Friedman intervistato dalla corrispondente Rai Tiziana Ferrario.

‘Preoccupazione’ per i decreti attuativi della legge sul cinema

Il 12 aprile si è riunito in assemblea straordinaria presso la Casa del Cinema di Roma il nuovo fronte unitario del cinema e dell’audiovisivo italiano che esprime le istanze di autori, registi, produttori, distributori, critici, festival e industrie tecniche e rappresenta tutte le sigle degli autori (ANAC, 100 Autori e WGI), le sigle della produzione e distribuzione indipendente(AGPCI e CNA PMI) e le sigle di critici e festival (SNCCI e AFIC). Questa vasta rappresentanza del comparto cine-audiovisivo italiano si è riunita d’urgenza a seguito dell’esame delle prime bozze di alcuni fra i decreti attuativi della nuova legge cinema e del primo incontro con il neo insediato Consiglio Superiore del Cinema e dell’Audiovisivo. Molte le preoccupazioni. In primis le definizioni di “Produttore Indipendente”. ANAC, 100autori, WGI, AGPCI, CNA PMI, SNCCI e AFIC unitariamente hanno chiesto con la massima urgenza un incontro al Ministro Dario Franceschini.

Glocalnews in edizione Sud

Dopo cinque edizioni a Varese, il festival Glocalnews, dedicato soprattutto all’informazione digitale e on line, si sposta anche al Sud. In prima linea nell’organizzazione accanto ad ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online - c’è Livenetwork.it, editore di CoratoLive.it. Il 19 e il 20 maggio tutti i protagonisti del web si danno dunque appuntamento a Corato (Bari) per la prima edizione di GlocalSud. «Il nostro territorio non vede l’ora di accogliere un festival così importante. Sarà un’occasione da non perdere per giornalisti ed editori, per chi - come noi del Livenetwork.it - offre supporto giornalistico e tecnologico a chi vuole tuffarsi nel mondo dell’informazione», commenta Vincenzo Cifarelli consigliere nazionale ANSO ed editore del LiveNetwork.it. In programma, così come da sempre avviene per Glocal, eventi, incontri, confronti, spettacoli, esperienze e workshop. I temi principali dell'attualità globale saranno affrontati da una prospettiva locale.

Accordo raggiunto tra FIGH e Sportitalia per la pallamano

La grande pallamano torna su Sportitalia. Dando continuità agli ottimi riscontri televisivi registrati con la trasmissione dell’intera stagione scorsa della Velux EHF Champions League, la FIGH (Federazione Italiana Giuoco Handball) guidata dal Presidente Pasquale Loria e la Tv dello Sport diretta da Michele Criscitiello hanno raggiunto un accordo per la trasmissione in diretta delle finali di Coppa Italia maschile e femminile e della gara Italia-Serbia, valida quale Play-Off di qualificazione ai Mondiali 2017 femminili.

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