PD: Bersani preferisce Youdem, Red Tv in cassa integrazione

Sorti diverse per le due Tv del PD –

Che ci fossero due Tv che facevano riferimento al PD (una delle quali, Red Tv, vicina a D’Alema, sostenuta con i contributi quale Tv di Partito, ma non del PD) era già nel regno dei paradossi. Ma la saga ora continua: Youdem è stata rilanciata, l’altra vuol ricorrere alla cassa integrazione.

Secondo l'Ansa, «dopo le voci di chiusura di Red Tv dovute al taglio dei fondi dell'editoria per i media non profit, di partito o di cooperative previsto dal cosiddetto Milleproroghe (ma poi abbiamo visto che la cosa è stata riformulata, mettendo invece in difficoltà chi percepisce le provvidenze, come le Tv locali; N.d.R.), arrivano le rassicurazioni di Luciano Consoli, presidente del Cda della Tv satellitare considerata vicina all'ex ministro ed esponente del Pd Massimo D'Alema.
«Red Tv non chiude - precisa - . La scelta di chiedere la cassa integrazione per i 14 dipendenti è stata presa in accordo con i sindacati come misura cautelativa qualora il governo non mantenesse gli impegno assunti sul ripristino del diritto soggettivo. Comunque vada - aggiunge - nelle prossime settimane i nostri programmi proseguiranno sul canale 890 di Sky grazie alle produzioni inedite realizzate in questi mesi. Ci auguriamo che nell'approvazione finale del Milleproroghe venga accolto quanto richiesto da 348 deputati di tutti i gruppi così da non rendere necessario il ricorso alla cassa integrazione».
Le dichiarazioni di Consoli arrivano dopo che sul suo blog, il vice direttore dell'emittente, Mario Adinolfi, aveva annunciato (in un articolo molto critico; N.d.R.) la cassa integrazione, paventando anche la chiusura della Tv».

Ora quindi a Red Tv, Tv professionale con redattori, illustri collaboratori e anche mezzi, potrebbe anche spirare un'aria migliore, visto che il Milleproroghe ha tutelato di nuovo i media di partito, ma a non andare più bene sembra essere il clima politico. D'Alema, incredibilmente, sembra voler prendere le distanze dalla “sua” Red, mentre Bersani dopo una fase di incertezza sembra essersi convinto a sostenere la più 'spartana' Youdem, creatura di Veltroni che poi Franceschini aveva leggermente 'riformulato'. Le trasmissioni da Sanremo e le ipotesi di questi giorni su 'iniziative clamorose' legate alla sospensione dei talk show in Rai stanno lì a dimostrare che Youdem può vivere (finalmente, per lei) una stagione di una qualche (magari effimera) gloria. Anche perché ora c'è uno staff: Chiara Geloni, già a 'Europa', è stata nominata nuovo direttore di Youdem al posto di Walter Verini e Franco Maggi è stato nominato direttore editoriale.

A Red invece già le cose si erano complicate quando Francesco Cundari, considerato un dalemiano di stretta osservanza, aveva sostituito alla direazione Claudio Caprara, che tanto aveva fatto per portare avanti questa Tv, da Nessuno Tv in poi.

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