Si è chiusa la scorsa settimana la gara per la realizzazione del Tg2 che, dopo l’acquisizione del mega-sistema Avid, era in attesa dell’ulteriore sviluppo per l’installazione di tutto il sistema.

Ancora una volta la gara è stata aggiudicata al raggruppamento di aziende che comprende la CVE della famiglia Catalano, la Broadcast Solutions di Luca Sciotti e la Sarte, azienda specializzata nel cablaggio. Questo è anche il raggruppamento di aziende che si è già aggiudicata la gara dei play-out dei canali tematici.
L'installazione - è ipotizzabile - dovrebbe a questo punto iniziare entro fine marzo o i primi di aprile, mentre la fase di collaudo presumiamo potrebbe essere effettuata verso l'autunno.
Allo stesso tempo, è in dirittura d'arrivo anche la gara dei monitor. In questo caso, si presume che la gara relativa ai monitori di grado 1 e grado 2 potrebbe probabilmente essere aggiudicata alla Sony, che ha presentato le sue superbe linee basate su tecnologia Oled. Invece, per ciò che riguarda il grado 3, penso che a questo punto possa essere rimesso tutto in discussione, riaprendo quindi una fase di trattativa diretta, probabilmente sempre però basata sulle direttive del capitolato e coinvolgendo, a questo punto, le aziende che non avevano partecipato, perché non soddisfatte dalle condizioni proposte a livello economico-finanziario.
Nel corso del 2012, si presume possa essere probabilmente avviata anche una fase di ristrutturazione (ormai non più rinviabile) dei centri di produzione regionali (parliamo di tecnologie come ingestion, editing o play-out), che potrebbero ampliare il budget previsto nel 2012, che a questo punto potrebbe incrementare di almeno un 25-30% il budget del 2011. Presumiamo che l'eventuale sviluppo del progetto relativo alle sedi regionali potrebbe infatti attestarsi intorno ai 5-6 milioni di euro. E non è detto che non siano avviati altri progetti, nel corso del 2012, visto il grande recupero che la Rai deve fare sul piano tecnologico, sia a livello di studi che di infrastruttura.
Nel frattempo, con l'arrivo del primo lotto di 40-50 camere Hitachi (ricordate la gara vinta dalla Hitachi, con la CVE, per le camere da studio), si è potuto avviare il primo studio full HD della Rai, nella sede di via Teulada. Per chi volesse verificare la qualità di questa gamma di camere, basta sintonizzarsi al pomeriggio su 'La Vita in Diretta', il programma di Mara Venier, sul canale HD di RaiUno, 501 della rete DTT, nel primo pomeriggio.