Piemonte: la Regione sosterrà le Tv locali per il digitaleO

Il Piemonte è una delle regioni interessate allo switch-off digitale di quest’anno. E le Tv locali si muovono: un incontro con la presidente Bresso ha permesso di fissare alcuni impegni per rendere meno ‘traumatico’ il passaggio. Costituito il Consorzio Piemonte TDT.

Vediamo le interessantissime notizie che sono state pubblicate sull'ultimo 'bollettino della FRT 'Radio & Tv Notizie':

«Nella giornata del 6/04/09 un'ampia delegazione delle Tv locali piemontesi di FRT ha incontrato la Presidente della Giunta Regionale del Piemonte on. Mercedes Bresso. Le emittenti hanno espresso preoccupazione per il passaggio al digitale in un momento economico così delicato e per l'indifferenza generale verso le Tv locali nella difficile fase di transizione alla nuova tecnologia. Hanno chiesto interventi economici a livello regionale ed una difesa sui temi della ricevibilità nei condomini, sulla numerazione dei programmi a tre cifre, sulla certezza del tempo tra switch-over e switch-off e tra Piemonte occidentale e Piemonte orientale, sulla ricevibilità in tutto il Piemonte.

La Presidente Bresso ha sottolineato come, a suo parere, i temi di carattere generale sollevati dalle Tv locali trovino una coincidenza con gli interessi dei cittadini piemontesi. "Trovo giusto che in Piemonte gli impianti televisivi di trasmissione degli operatori pubblici e privati abbiano tutti la medesima potenza di emissione per avere impianti condominiali semplici e più economici. È poi opportuno che la sintonizzazione sia per i cittadini automatica e facilmente riconoscibile e le tre cifre sono ormai uno standard per il digitale. I tempi di passaggio al digitale devono essere certi non solo per gli operatori locali per i quali sono vitali ma anche per i cittadini che devono uscire rapidamente da uno stato di confusione e diversità da area ad area. Su tutto questo siamo pronti a legiferare a livello regionale, essendo la materia televisiva concorrete fra Regioni e Stato e sul livello locale addirittura esclusiva".

La Presidente Bresso poi sul piano economico ha convenuto che la Regione debba affrontare uno sforzo straordinario per reperire risorse aggiuntive dalla comunicazione e dal capitolo dell'innovazione per affrontare un evento unico di valenza epocale. Il budget che ha dichiarato di poter stanziare ammonta ad alcuni milioni di euro. In particolare è stato assicurato che sarà istituito il "Fondo di Garanzia per il Passaggio al Digitale" a favore dell'emittenza locale, richiesto durante l'incontro; a tale scopo all'interno degli attuali Consorzi di garanzia sarà istituita una riserva perché possano essere prestate garanzie fideiussorie alle banche per finanziare i bilanci delle emittenti che dovranno sopportare i disagi economici e finanziari determinati sui loro ricavi dalla transizione al digitale. Le emittenti locali piemontesi sono rimaste soddisfatte dall'incontro ed attendono che gli Uffici si adoperino per l'attuazione degli impegni presi così autorevolmente».

E ci sono altri sviluppi 'paralleli':

«Il 15 aprile è stata costituita a Torino la società consortile "Consorzio Piemonte TDT, società consortile a responsabilità limitata" a cui hanno aderito in sede di costituzione 23 emittenti locali (di cui 12 associate FRT) piemontesi ed altre due aderiranno nei prossimi giorni. L'oggetto della società è la promozione del digitale terrestre e la sensibilizzazione della popolazione alla nuova tecnologia televisiva nelle province di Torino e Cuneo. La società consortile ha intenzione di chiedere al Ministero dello Sviluppo Economico di stipulare una convenzione per le attività di comunicazione e di informazione per la sensibilizzazione della popolazione alla tecnologia televisiva digitale nelle province di Torino e di Cuneo, basata su criteri analoghi a quelli di cui alla convenzione stipulata dallo stesso Ministero con il Consorzio Sardegna Digitale in occasione dello switch off della Regione Sardegna».

Pubblica i tuoi commenti