Pippo Baudo ‘Iena’ per una sera

Giovedì sera c’è stato un piccolo ‘evento’ in Tv con la comparsa a ‘Le Iene’ (in attesa dell’arrivo di Claudio Amendola) di Pippo Baudo, per una volta davvero ‘fuori casa’. E il grande conduttore faceva tenerezza…

Faceva tenerezza Pippo Baudo alle 'Iene' giovedì scorso, ospite per una sera. Questo non toglie nulla al grande conduttore Tv e parte determinante della storia del piccolo schermo, che ha comunque dimostrato di avere coraggio, di sapersi mettere in gioco ma soprattutto di avere mestiere.

Ma sia per chi conosce e segue Baudo sia per chi segue 'Le Iene' ci si chiedeva che cosa ci facesse quell'omone vicino a Brignano e Ilary Blasi a presentare 'serviziacci' e a fare batture a volte pesanti, in stile Iene. Faceva semplicemente il suo mestiere, in realtà, perchè Baudo non è capace, non riesce a stare lontano dalla Tv, dopo averla fatta per anni. Si è lasciaro sfottere quando gli hanno dato del tappabuchi e ha replicaro scherzando sulla forma fisica del giovane conduttore Brignano, senza però mai, da buon cavaliere, accanirsi sulla più rispettosa Ilary.

Vedere la formula di conduzione di Pippo Baudo contaminata dalla presenza ad un programma sicuramente non tagliato su di lui, è stato però un esperimento interessante, che è in parte riuscito. Quello che non ha funzionato è stato forse il mancato amalgama tra i tre, d'altra parte per una sola puntata non ci si poteva aspettare altro e comunque è stata sfatata (se ce ne fosse stato bisogno) l'idea di un Baudo istituzionale e un po' rigido nella sua figura di conduttore.

Insomma, alla fine il conduttore di Militello ha superato l'esame. E, quasi come vagando da un canale all'altro alla ricerca di un qualsiasi spazio, lo si è rivisto alla puntata inaugurale del programma "Robinson" su RaiTre con la giornalista Luisella Costamagna. E, fra frizzi e lazzi, si è appreso che Pippo dovrebbe tornare con un programma tagliato su misura per lui forse proprio su RaiTre nei prossimi mesi.

Poco da dire invece sulla Costamagna, che alla fine ha raggranellato appena un 3.70% di share, appena sopra la Bignardi su La7. Il programma appariva appena imbastito, in cerca d'identità, senza una struttura precisa alle spalle, con autori e conduttrice ancora alla ricerca della formula. Non ha aiutato la presenza di Cornacchione con frizzi e lazzi (anche qui) abbozzati a loro volta qua e là, con idee ancora poco chiare.
Luisella e RaiTre hanno molto da lavorare, anche se la personalità della conduttrice c'è e non a caso è emersa nel confronto/scontro con Mara Carfagna che è riuscito a 'fare notizia'.

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