Partners in vista per la rete commerciale romana “erede” di ReteMiaO
Ci sarebbero sviluppi in vista (almeno potenziali) a HSE - Home Shopping Europe, la rete nazionale commerciale (cioè basate su eleganti televendite a getto continuo) che replica in Italia un modello già sperimentato in Germania e in altri Paesi europei. Attualmente HSE è controllata all'87,5% dalla H.O.T. Europe di Georg Kofler e Thomas Kirch, figlio di Leo, e al 12.5% dal fondo Covergenza di Livolsi & Partners, che ha investito su diversi media negli ultimi anni (come Radio 105). All'interno di H.O.T., comunque, una importante quota del 46% è posseduta dagli americani di Hsn; questi ultimi starebbero valutando l'eventualità di sfilarsi dalla "partita italiana" e dunque di cedere le loro quote ad acquirenti nazionali interessati.
HSE, pur non avendo ottenuto la concessione nazionale a causa di tutta una serie di complicazioni insorte nella fase di valutazione delle domande, è ambita perché copre con ottime frequenze il territorio italiano (oltre ad operare via satellite su Stream) e sta ottenendo un apprezzabile riscontro da parte del pubblico.
La fase di movimento avviatasi dopo la presentazione della legge Gasparri (che regolarizza la posizione di tutte le reti nazionali operanti) può ora convincere anche grossi editori a scendere in campo (si parla di Hdp-Rcs, per esempio), che potrebbero allearsi con gli attuali soci di HSE o svilupparne in modo inedito l'attività. Ricordiamo che nelle scorse settimane si è parlato di un interessamento a Rete A (altra rete nazionale senza concessione) del nuovo potenziale "polo Tv" organizzato da Bernabè.
Voci e "rumors" tutti da verificare, naturalmente, ma che dimostrano che qualcosa è in movimento e che la caccia alle frequenze potrebbe essere appena cominciata.