Proietti di nuovo ‘star della fiction’ su RaiUno

È piaciuto molto al pubblico il ritorno di Proietti su RaiUno con la fiction ‘Una pallottola nel cuore’. Del resto, con un mattatore simile, forse l’esito non poteva essere diverso. Peccato che la mini-serie sia piuttosto convenzionale…

La trama è abbastanza scontata e alcuni “colpi di scena” sono più che prevedibili (come la rivelazione che Maddalena, la giovane giornalista che arriva in redazione, è sua figlia) ma “Una pallottola nel cuore” (RaiUno) è la dimostrazione che una buona recitazione e una valida regia sono fondamentali per il successo di una fiction. Se poi il protagonista è Gigi Proietti, tutto diventa più facile.

'Una pallottola nel cuore', nuova fiction di RaiUno in onda il lunedì sera, segna il ritorno sul piccolo schermo di Gigi Proietti. Un ritorno che ha incollato alla Tv oltre 6 milioni di telespettatori, con il 23,28% di share.

Si tratta di una miniserie in quattro puntate. Bruno Palmieri (Proietti) è un cronista di nera de 'Il Messaggero' con 40 anni d'esperienza. Bruno è una “memoria storica” del giornale ma vive con una pallottola vicina al cuore. L'ultimo giorno di lavoro, prima della pensione, arriva Maddalena. Bruno e Maddalena non sanno di essere legati e l'unica a saperlo è Paola, la madre di Maddalena, la donna con la quale Bruno ebbe una appassionata relazione clandestina, interrotta dopo che Bruno fu appunto colpito vicino al cuore.

Maddalena ha trent'anni e un figlio di 8, Michele. Bruno, così, senza saperlo, si ritrova a essere padre e nonno e ritrova anche Paola, la donna che ha amato di più nella vita e che credeva di aver perduto per sempre. In tutto questo si interseca una vecchia vicenda seguita da Bruno, legata all'omicidio di una maga, per cui è stato condannato a 18 anni l'ex marito. Ma l'uomo, sempre professatosi innocente, una volta uscito dal carcere, chiede aiuto a Bruno, che, rinunciando alla pensione, risolve il caso e trova il vero colpevole.

Il protagonista si muove in una splendida Roma ed i suoi luoghi sono il palcoscenico ideale per l'attore, che conta su un cast ben scelto e valido; in particolare il “braccio destro” di tante inchieste di Bruno Palmieri è Marco Marzocca (Fiocchi) o c'è una brava Francesca Inaudi (Maddalena).

La trama, dicevamo, manca di originalità e alcune situazioni sono poco realistiche (ad esempio la redazione del quotidiano romano è particolarmente tranquilla e rilassata e sembra più la sede di una start-up che una fucina di notizie) ma la buona recitazione, le battute mai volgari e la sintonia all'interno del cast (che, pur avendo Proietti tra i protagonisti, vede intersecarsi una galleria di personaggi che di volta in volta aggiungono un pezzo alla trama) fanno di questa fiction un prodotto ben riuscito, seppur discreto e tagliato alla perfezione sul pubblico di RaiUno.

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