A parole la pubblicità comparativa in Italia si può fare. Ma ora che Sky e Mediaset ‘guerreggiavano’ in materia “alla grande” arrivano le sentenze che bloccano gli spot in questione. Per Sky, in particolare, bloccati gli spot comparativi della ‘talpa’.
Vediamo la notizia, divulgata così dall'ufficio stampa Mediaset:
«Gli spot di Sky incentrati sulla figura della “talpa” sono in contrasto con l'articolo 14 (“Denigrazione”) del Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale e quindi devono cessare.
Lo ha ordinato a Milano il Giurì della pubblicità nel corso della riunione in cui sono state esaminate le istanze presentate da Sky contro Mediaset e da Mediaset contro Sky. Il Giurì, a causa di non conformità con l'articolo 15 (“Comparazione”), ha ordinato anche la cessazione degli spot comparativi che Mediaset aveva avviato in conseguenza della campagna denigratoria (ovviamente a giudizio di Mediaset; N.dR.) incentrata sulla “talpa”.
La decisione del Giurì è stata provocata da un ricorso di Sky contro lo spot comparativo di Mediaset. Al quale ricorso Mediaset ha risposto con un'analoga istanza contro la scelta di Sky di paragonare il telespettatore della Tv terrestre a una “talpa” che vive in un buco.
Il Giurì ha censurato entrambe le campagne pubblicitarie. Ma se nel caso di Mediaset è stato ravvisato solo il mancato rispetto dei requisiti per la comparazione (art. 15) sotto quali aspetti ancora non è noto, nello spot di Sky viene esplicitamente vietato l'uso della figura della “talpa” in quanto “denigratoria” della concorrenza (art. 14).
In conclusione, l'originario appello di Sky contro Mediaset ha generato una pronuncia del Giurì che boccia senza appello la costruzione narrativa incentrata sulla figura della “talpa” su cui la pay tv satellitare ha impostato tutta la comunicazione d'autunno».
In effetti però, nel frattempo, la talpa, spronata da Fiorello, era già uscita dal buco (nei nuovi spot in onda) e, se Sky era riuscita a lanciare un nuovo personaggio 'fortunato' dopo la fortunatissima serie dei 'due Cassano', a sua volta sottilmente comparativa, ora il confronto diretto negli spot sembrava già 'attenuato'. Vedremo se la talpa sopravviverà in qualche modo o addirittura Sky dovrà davvero rinunciare al personaggio.