Alla fine il Cda di Arnoldo Mondadori Editore, esattamente nel giorno prescelto per dare una risposta all’interlocutore, ha detto no alla proposta di acquisto presentata nei confronti di R101 da Lorenzo Suraci di Rtl (nella foto uno studio di Rtl) e gli ha preferito una soluzione quasi ‘casalinga’, ovvero l’offerta presentata al momento ‘giusto’ da Rti, cioè da Mediaset, gruppo ‘cugino’ di Mondadori che evidentemente non voleva che l’emittente finisse in mani troppo ‘estranee’, soprattutto in un momento in cui la Radio come medium sembra essere più alla ribalta rispetto al passato.
In dettaglio, il Cda Mondadori ha conferito all'amministratore delegato mandato per procedere all'accettazione della manifestazione di interesse ricevuta da parte di Rti, controllata direttamente da Mediaset, in relazione all'acquisizione dell'80% del capitale sociale di Monradio (il 20 rimarrebbe a Mondadori), a cui fa capo l'emittente radiofonica R101. L'offerta prevede un periodo di esclusiva sino al 20 settembre.
Il board presieduto da Marina Berlusconi ha quindi accantonato l'offerta ricevuta da Rtl 102.5 di Lorenzo Suraci. Un'offerta che, secondo indiscrezioni, si aggirava intorno a 35-40 milioni di euro, mentre Rti avrebbe offerto solo qualcosina di più, ma evidentemente era sufficiente per prevalere.
La prospettiva potrebbe essere quindi quella di una vera ‘Radio di Mediaset’, molto più di quanto aveva fatto finora Mondadori, che però aveva alla fine dimostrato di non avere proprio le idee chiare su come gestire questa emittente. Ma la vendita era anche finalizzata a reperire fondi per l’offerta Mondadori per Rcs Libri, che infatti è stata presentata in forma definitiva in questi giorni. A ‘prestare soldi’ a Mondadori per questo sarà dunque di fatto probabilmente la stessa Mediaset.
A lato, ancora, c’è la posizione di Mario Volanti (pur socio di Suraci e Montefusco di Rds in una casa discografica, sulla cui sorte ora ci si interroga, anche perché Suraci è comunque intenzionato a farsi valere con Rtl Italian Style, ai danni probabilmente di Volanti) di Radio Italia, cui erano state affidate le cure di R101 in quest’ultimo periodo; certamente Volanti, come Kiss Kiss, Norba e Subasio ‘puntella’ la propria posizione dal punto di vista pubblicitario, visto che tutte queste emittenti sono in concessione nazionale a Mediamond, la concessionaria Mondadori (ma anche Publitalia-Mediaset) che in teoria avrebbe potuto rinunciare anche a queste posizioni, in caso di effettiva uscita dal settore radiofonico.