Importante cambio fra le concessionarie radiofoniche. Radio Italia lascia la Manzoni a favore della Mondadori Pubblicità. Il nuovo accordo avrà effetto dal 15 aprile.
Dopo 3 anni di “proficua collaborazione” con A. Manzoni & C., Radio Italia solomusicaitaliana affida la raccolta pubblicitaria a Mondadori Pubblicità. Il nuovo accordo di concessione con Mondadori avrà effetto a partire dal 15 aprile 2013.
«Questa decisione rientra in un forte piano di sviluppo di Radio Italia nel mercato radiofonico - dice il comunicato di Radio Italia - , con l'obiettivo di valorizzare la propria identità, il proprio posizionamento e la propria offerta alla luce degli straordinari risultati di crescita degli ascolti registrati nell'ultimo anno.
In tale contesto Mondadori Pubblicità, forte della propria struttura e penetrazione del mercato in settori ad elevato potenziale, rappresenterà un partner fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi dell'Editore.
Radio Italia ringrazia tutta la struttura manageriale e la forza vendita di A. Manzoni & C. con la quale, in questi anni, ha instaurato uno splendido rapporto di collaborazione professionale oltre che personale».
«L'operazione rafforza parecchio il business radiofonico della concessionaria del gruppo di Segrate a cui fa capo R101 - scrive Pimaonline sulla questione - , che da novembre ha Stefano De Alessandri come amministratore delegato della controllata Monradio.
Le ragioni del distacco dalla concessionaria del Gruppo Editoriale L'Espresso - che l'anno scorso ha assicurato a Radio Italia una raccolta di 30 milioni di euro - sono nel mancato accordo sui minimi garantiti chiesti da Volanti e su una richiesta di ingresso nella proprietà del network da parte del Gruppo Espresso».
