Un’immagine della madonna di Fatima e sotto una scritta (“Dio. Chiesa. Patria”) sulla facciata di un palazzo in Zwiki Ulica a Tolun, a pochi chilometri da Varsavia, riassumono il motto di Radio Maria di padre Tadeusz Rydzick. Questa Radio Maria, però, non è neanche ‘parente’ di quella che si ascolta sulle nostre frequenze (e non solo, data la dimensione internazionale della Radio Maria italiana). Come emerge da un recente articolo del ‘Sole 24 Ore’, Radio Maria di Torun, nata 15 anni fa ad opera…
Un'immagine della madonna di Fatima e sotto una scritta ("Dio. Chiesa. Patria") sulla facciata di un palazzo in Zwiki Ulica a Tolun, a pochi chilometri da Varsavia, riassumono il motto di Radio Maria di padre Tadeusz Rydzick. Questa Radio Maria, però, non è neanche 'parente' di quella che si ascolta sulle nostre frequenze (e non solo, data la dimensione internazionale della Radio Maria italiana).
Come emerge da un recente articolo del 'Sole 24 Ore', Radio Maria di Torun, nata 15 anni fa ad opera di frate Rydzick, che ne è direttore, è stata di recente un importante appoggio per il partito politico "Legge e Giustizia" dei due gemelli Lech e Jaroslav Kaczynski, uno presidente e l'altro leader del partito che ha vinto le ultime elezioni in Polonia.
Dopo aver sostenuto il partito capeggiato dai due gemelli durante la campagna elettorale, aprendo i microfoni agli esponenti del partito, frate Rydzick ha poi lavorato in modo da far ottenere a "Legge e Giustizia" anche l'appoggio della destra radicale.
Un appoggio politico così 'sfrontato' che è costato un "richiamo" a padre Rydzick da parte della Chiesa Polacca e della stessa Conferenza Episcopale, per le ingerenze politiche di questo particolare frate dal passato per alcuni versi discutibile (tanto che un giornalista polacco sta scrivendo un libro su di lui).
Dopo gli anni Ottanta, passati in Germania, estraneo alla lotta di Solidarnosc, dopo aver commerciato in auto di seconda mano e aver organizzato pellegrinaggi alla Madonna di Medjugore, Rydzick è arrivato a Torun negli anni Novanta, dove è iniziata la sua avventura mediatica, grazie ad un imponente sostegno economico dalla misteriosa provenienza. C'è chi parla addirittura di finanziamenti russi.
Sembra che tra i maggiori "sponsor" in Vaticano di padre Rydzick ci sia addirittura Konrad Hejmo, sacerdote che confessò di avere collaborato con la polizia segreta del generale Jaruzelski.
Ma il più importante sostenitore di "Legge e Giustizia" non si cura delle voci e tantomeno dei rimproveri e delle osservazioni delle alte gerarchie ecclesiastiche, compreso Papa Benedetto XVI, e tira dritto per la sua strada. In pochi anni ha messo in piedi un vero e proprio gruppo mediatico che, oltre alla radio, comprende la televisione Trwam, il giornale 'Nostro quotidiano', la Scuola di giornalismo e comunicazione, un liceo privato, le due Fondazioni Nostro Futuro e Lux Veritas.
Radio Maria può contare su circa quattro milioni di ascoltatori (il 10% dell'intera popolazione polacca), che apprezzano i toni nazionalisti pro-Mosca e spesso anti-semiti e anti europeistici dell'emittente.