Compie tre anni l’emittente radiofonica (sul Web) anticamorra con sede nel bene confiscato al boss di Ercolano Giovanni Birra. Ecco che cosa è stato fatto in questo triennio…

Il 21 novembre 2009, la data della marcia anticamorra per le vie della città di Napoli, corrisponde alla nascita dell'emittente radiofonica anticamorra con sede nel bene confiscato al boss di Ercolano Giovanni Birra ed intitolata al giornalista de 'Il Mattino' vittima di camorra nel 1985: Giancarlo Siani. A tre anni da quel giorno Radio Siani ha potuto festeggiare il suo compleanno con un incontro presso l'istituto superiore "A. Tilgher", nel corso del quale, un centinaio di studenti oltre ad esponenti del mondo dell'associazionismo, delle forze dell'ordine e della politica locale, hanno ufficializzato il comitato scientifico che sarà di accompagnamento alla Web Radio in questione.
Il direttore, la videoreporter Amalia De Simone, ha illustrato il palinsesto sottolineando la parola-chiave di questa stagione radiofonica: "rete". Quella intrecciata con Telejato e Radio 100 Passi.
Ci sono trasmissioni confermate e altre nuove come quella sul teatro e quella di contaminazione musicale 'Arte Radio Attiva', tenuta dai fratelli Scuotto. Dalla crisi raccontata da 'Faccio cose, vedo gente' alla trasmissione sulle disabilità di due campioni paralimpici quali Gianluca Attanasio e Imma Cerasuolo. New entry anche il video blog 'Mammt' di Anna Trieste, spaccato satirico e dissacrante sugli avvenimenti della settimana. Inizia da quest'anno anche la collaborazione con la testata 'Fanpage' per la realizzazione di inchieste e contenuti in collaborazione.
L'evento è stato anche occasione per presentare i numeri di questi tre anni di attività della Radio della legalità. Innanzitutto le modifiche strutturali di un anno fa, sostenute senza fondi pubblici, che hanno visto tra le altre cose la sostituzione dell'impianto ad alto consumo energetico con un risparmio di circa 700 watt.
L'incremento delle trasmissioni settimanali rispetto al primo anno è da una a quindici. L'incremento degli ascolti, sia in termini di numeri che di provenienza, è effettiva, con anche ascoltatori in comunità italiane dislocate in diversi Paesi del mondo. Tra i primi in Europa, Regno Unito, Germania e Spagna. Nel mondo, primi gli Usa, seguiti da Brasile, Canada, ma anche dall'Oriente.
Trecento gli eventi a cui ha preso parte l'emittente, di cui cento in diretta streaming e cinquantasei in cui Radio Siani è stata official media partner. Numerose le visite delle scuole, di ogni ordine e grado, non solo campane come nel primo anno di attività, ma anche del territorio nazionale e mondiale nel terzo anno come le università di Boston e Toronto.
La costituzione di una cooperativa sociale mista nello scorso marzo, come illustrato da Carlo Russo, è stata l'ultima tappa della riqualificazione di un bene confiscato alle mafie.