L’emittente della provincia di Livorno ora si può ascoltare anche a Firenze, Prato e Pistoia.
Ecco il comunicato giunto alla nostra redazione, di cui diamo conto volentieri:
«Dopo gli ultimi dati Eurisko, che hanno stabilito che Radio Stop è l'emittente toscana che continua a crescere maggiormente dal 2013 ad oggi, dall'8 maggio l'emittente cecinese ha acquisito una nuova frequenza in FM, precisamente i 92.600, che consente di coprire città importanti come Firenze, Prato e Pistoia. Si tratta di un traguardo davvero significativo reso possibile dalla decisione di Radio Antenna Toscana Uno di cedere le sue frequenze: 99.400 (venduta a Radio Zeta, network del Nord Italia) e 92.600, passata appunto a Radio Stop. L'Associazione Pro Verbo, storica proprietaria della Radio pratese ha deciso infatti di convogliare energie e investimenti su altri fronti permettendo così che il cuore della Radio continuasse a battere attraverso l'inserimento di nuovi proprietari.
“Oggi la mia azienda cresce - ha dichiarato un emozionatissimo Roberto Giannoni, editore di Radio Stop - e questo era da sempre uno dei miei sogni; finalmente si è realizzato. Noi tutti in Radio siamo veramente euforici e pronti per nuove avventure, anche perché Radio Stop è la prima emittente locale nella storia della radiofonia che riesce a raggiungere l'area vasta di Prato, Firenze e Pistoia. Un grosso impegno per noi ricco di soddisfazione”.
Una notizia importante che arriva ad un passo dall'estate con i molti impegni già fissati in calendario e che quest'anno potranno essere conosciuti anche dagli ascoltatori di Firenze, Prato e Pistoia. Non mancheranno infatti anche gli attesi Radio Stop Festival, i Radio Stop party (le feste itineranti per la varie piazze) e sarà anche una stagione che vedrà riconfermate le dirette sia dagli stabilimenti balneari della costa al pomeriggio sia le dirette dal Parco Acqua Village di Marina di Cecina tutte le mattine di agosto.
Dinamicità, allegria e spontaneità sono da sempre le caratteristiche che questa emittente possiede e che intende conservare continuando però a crescere come ha dimostrato di fare finora. Frutto questo del costante impegno di chi ci lavora e della incessante ricerca di chi la dirige, ma anche e soprattutto della fiducia e dell'affetto che gli ascoltatori dichiarano nei confronti di Radio Stop.
Un grazie, davvero speciale, va ad Alessandro Belliti della SRT, agli ascoltatori che fedelmente ci seguono e ai nostri clienti che investono nella nostra pubblicità».