Radio Vergine del Carmine: l’esperienza parrocchiale di Teulada

Andiamo alla scoperta di una piccola ma intraprendente emittente parrocchiale sarda: Radio Vergine del Carmine di Teulada.

Questa volta ci siamo spostati a Teulada, nel basso Sulcis in provincia di Cagliari, ed abbiamo fatto visita a Radio Vergine del Carmine, una piccola ma combattiva emittente comunitaria. Ad accoglierci sono stati il suo editore, fondatore e direttore Don Melchiorino Dore, e Gianluca Sanna.
La Radio nacque nel 1989 in prove tecniche ma solo il 23 agosto 1990 partì ufficialmente. “La prima idea che io ho avuto - dice don Dore - per far arrivare la liturgia alle persone malate o anziane che non potevano muoversi, ma che erano abituate ad ascoltare la Messa, è stata quella di creare una Radio come servizio alla comunità”.

In quella data (23 agosto 1990) infatti venne fondata l'associazione Radio Vergine del Carmine e tra i soci fondatori oltre al reverendo c'erano Giovanni Garau, oggi scomparso, e Dalmazio Diana, che non ne fa più parte. “Garau - riprende don Dore - ha fatto un atto d'amore alla comunità (fondando la Radio N.d.R.) perché non sapeva a cosa stava andando incontro”.

L'emittente è ubicata sin dalla sua nascita di fianco all'omonima parrocchia e la sua frequenza è 103.500 MHz dalla sede, con potenza di 250 W; è l'unica sopravvissuta delle 3 Radio del paese, le altre erano Radio Teulada, alla quale si appoggiava in precedenza il reverendo prima di fondare la sua emittente ,e L'Altra Radio.

Responsabile della programmazione nonché braccio destro e factotum del reverendo è Gianluca Sanna. “La programmazione della nostra emittente consta principalmente nel ripetere i programmi di In Blu che vanno dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 10.30 - ci dice Sanna - ; poi staccatici dal circuito cominciamo i nostri programmai musicali di tutti i generi, italiana, rock e dance, della quale mi occupo io personalmente con il programma 'Energia Pura', che va il venerdì alle 21.30 ed anche per mezz'ora il lunedì ed il venerdì alle 15”.

Ma uno dei due punti di forza di questa coraggiosa emittente è l'informazione locale con i Gr diretti da Enrico Cambedda (3 edizioni giornaliere in diretta più due repliche) e 4 edizioni del Gr nazionale di In Blu, della durata di 3 minuti cadauno, ma non solo. Perché come ulteriore fonte di informazione per la popolazione ci sono gli avvisi letti dal Direttore. “Durante la settimana non abbiamo dei programmi fissi ogni giorno - riprende Sanna - ma variano, con musica a rotazione…”.

Il secondo punto è rappresentato invece dalla Santa Messa domenicale e dal Rosario, che sono presenti sin dalla nascita di RVdC. “Il sabato sera - riprende don Dore - , quando il tempo me lo consente, conduco il programma 'Parole di vita', incentrato sulla liturgia domenicale”.

Attorno all'emittente oggi gravitano 6 collaboratori tutti volontari, 3 dei quali fanno parte del direttivo della stessa e precisamente il già citato Gianluca Sanna, Marco Cuccu e Flavio Marongiu. Anche questi ultimi sono conduttori di programmi. “Nel corso degli anni la Radio si è radicata nel paese, tanto da essere seguita anche dai giovani - interviene nuovamente Sanna - e questo lo vedo dai contatti giornalieri che ho tramite i social network con i nostri ascoltatori e poi grazie agli sms ed alle mail…”.
“Attualmente non abbiamo un sito internet - gli fa eco don Dore - ma in precedenza i ragazzi ne avevano organizzato uno, che però ora è chiuso; stiamo valutando se intraprendere o meno lo streaming, ma nel 2010 abbiamo fatto domanda per andare via satellite, anche se fino ad ora non lo abbiamo fatto per gli alti costi. Noi siamo una Radio parrocchiale e non abbiamo pubblicità e dunque non abbiamo introiti se non le offerte dei fedeli”.

L'emittente nel 1990 aveva proposto alla giunta comunale di seguire le sedute del Consiglio per rendere partecipi i cittadini delle attività dei loro amministratori, ma purtroppo non se ne fece nulla.

Tra le voci storiche dell'emittente possiamo citare Marco Cherchi che con il suo 'Non lo Ascoltate', un programma di musica a richiesta andato ininterrottamente dal 1993 al 1999 ha lasciato un bel ricordo negli ascoltatori. Oppure Christian Pala, con il suo 'Discotheque People', andato in onda dal 2001 al 2007 che viene ricordato ancora oggi con affetto.
Ma tra i vari programmi che si sono susseguiti nel tempo si può anche ricordare quello legato al calcio in onda nel 2008, purtroppo però di breve durata. “Mi piacerebbe seguire il Cagliari - dice don Dore - ed i risultati sportivi in genere ma purtroppo non abbiamo a nostra disposizione una persona che se ne possa occupare. Non ho mai fatto propaganda politica e nemmeno quando dalla Regione mandano gli avvisi per partecipare io vi prendo parte. Io voglio essere libero anche come atteggiamento e non sono mai stato condizionato in alcun modo, dico quello che devo dire”.

Nel giugno del 2012 però, l'emittente ha forse vissuto l periodo più buio di tutta la sua esistenza e a spiegarci il perché è proprio don Dore: “Non sono più giovanissimo, ho compiuto 80 anni (che non dimostra affatto sentendolo parlare; N.d.R.) e sono parroco qui a Teulada da ben 26, e dunque sto per ritirarmi ed il mio successore, seppur giovane, per ora pare non ne voglia sapere della Radio, tanto che ho pensato di venderla, ma il Corallo mi ha dissuaso e così l'ho tenuta, sempre con la speranza che chi mi sostituirà voglia continuare a tenerla in vita”.

Per concludere, per chi volesse mettersi in contatto, eccovi i dati: Radio Vergine del Carmine, 09019 Teulada (Ca), piazza Parrocchia 2, tel. 070 9270067, fax 070 7731998, mail teulada90@yahoo.it.

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