Giulio Malgara rinuncia alla carica di Presidente e Consigliere di Viale Mazzini. La Vigilanza così non dovrà neppure ‘bocciarlo’.
Dopo Andrea Monorchio, anche Giulio Malgara, presidente dell'Upa (Utenti pubblicità associati), ha rinunciato non solo alla nomina a presidente della Rai, dopo che il suo nome era stato fatto dal Ministero dell'Economia per tale carica, ma anche a quella di semplice Consigliere di Viale Mazzini.
In una nota Malgara ha fatto sapere quanto segue: "Nel ringraziare il ministro dell'Economia e delle Finanze Domenico Siniscalco per il grande onore di avermi voluto designare alla presidenza della Rai, non posso non constatare che tale scelta non ha incontrato la pluralità di consensi indispensabile a permettermi di svolgere un così delicato incarico. Per questo motivo, nel rispetto di tutte le Istituzioni preposte, ho deciso con rammarico di declinare la designazione".
La Commissione di Vigilanza eviterà così oggi di votare e di 'bocciare' Malgara. "Con questa notizia - ha spiegato il presidente della Commissione Claudio Petruccioli - è privo di senso che si proceda ad una votazione".
Si chiude così, appunto in modo simile a quanto accaduto con Monorchio, la 'brevissima avventura' di Malgara alla Rai. Una vicenda deprimente, che probabilmente non avrebbe mai dovuto aprirsi, se solo la designazione fosse stata un po' più 'meditata'. Nel frattempo la Rai continua ad aspettare, ormai da molte settimane...