Fabrizio Del Noce, Antonio Marano e Paolo Ruffini, accompagnati dai massimi dirigenti della Sipra e dal direttore generale della Rai Agostino Saccà, hanno presentato i nuovi palinsesti dell’azienda televisiva di Stato per la stagione 2002-2003.
Due serate-evento con Roberto Benigni e una RaiUno "dedicata" all'intramontabile Gianni Morandi sono le prime certezze del nuovo palinsesto. Marano, su RaiDue, piazza invece Pippo Baudo e Claudio Cecchetto per rispondere a "Saranno famosi" nel prime time di venerdì (fino alla scorsa stagione di Michele Santoro). Il nuovo impegno non impedirà comunque a Baudo di guidare lo spostamento di ''Novecento'' da Raitre alla prima serata del martedì di RaiUno.
Quanto agli approfondimenti informativi, Bruno Vespa andrà in onda con quattro seconde serate a settimana più gli speciali di prime time sul RaiUno, che tornerà a proporre anche ''TVsette'' e ''Frontiere''. RaiTre punta su Corrado Guzzanti per una striscia "ad alto tasso di satira" post- Tg3 di mezza sera, confermando praticamente tutti gli appuntamenti storici da ''Mi manda RaiTre'' a ''Chi l'ha vistoO'', da ''Blob'' a ''Fuori Orario''.
Lasciati fuori, come si era capito e come evidenti ragioni politiche imponevano, personaggi illustri come Enzo Biagi, Michele Santoro, Fabio Fazio e Gad Lerner: per loro non c'è collocazione certa nella prossima stagione Rai, che potrà contare invece su grandi titoli cinematografici come "Pane e tulipani", "I cento passi" e l'ultimo 007, "Il mondo non basta".