Secondo quanto affermato dal Ministro Gasparri, sarebbe pronto il nuovo contratto di servizio Stato-Rai. E anche l’aumento del canone…
"Il testo del nuovo contratto di servizio Stato-Rai per quanto riguarda il Ministero delle Comunicazioni è già definito, l'ho appena licenziato''. Lo ha detto il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, spiegando che ora il testo andrà all'esame del Consiglio di Amministrazione di Viale Mazzini. Non va dimenticato che la legge prevede anche il parere della Commissione di Vigilanza sui servizi radiotelevisivi, la quale ha un mese di tempo per esaminare il documento. "Invito tutti - ha detto il Ministro - a rispettare i tempi previsti della legge, in modo che all'inizio del prossimo anno il nuovo contratto possa entrare in vigore".
Come nelle migliori sceneggiature, quando il protagonista chiede al collega di turno di scegliere tra una notizia buona e una cattiva (per poi snocciolargliele entrambe...), il Ministro ha affermato che ci sarà anche l'aumento del canone Rai. Tuttavia, secondo Gasparri, il "l'aggiustatina" sarà solo "fisiologica, un ritocco non lontano dal trend d'inflazione"; il Ministro ha aggiunto che la decisione sarà presa entro fine mese per "stare nei tempi" della Commissione competente che annovera al suo interno rappresentanti della Rai, del Ministero delle Comunicazioni e del Tesoro.
