Una vera esclusiva delle nostra newsletter: i risultati di alcune attese gare Rai per le forniture tecniche. Vediamo cosa è successo per i mixer audio e video e per le telecamere…

Nel mese di ottobre sulla nostra rivista cartacea vi avevamo parlato dei particolari meccanismi che regolano gli acquisti Rai. Vi avevamo anche accennato alle imminenti gare europee, relative alle telecamere in configurazione studio. Ma all'orizzonte vi erano anche le gare relative ai mixer audio e ai mixer video. Ebbene, la gara delle camere si è chiusa con un risultato sorprendente, dopo una serie di vicissitudini, che avevano già fatto slittare una volta l'assegnazione della gara stessa.
Partiamo però dai 10 mixer audio (valore di base d'asta di 2 milioni, oltre a 200.000 euro per eventuali accessori ed opzioni), che sono andati, per l'area produzione Tv, alla Stagetek (Princo), che ha proposto il modello Aurus, praticando uno sconto molto “apprezzato”. Per ciò che riguarda invece la gara dei mixer audio acquisiti per la produzione radiofonica (cinque unità, per un valore di base d'asta di 1 milione, oltre ad accessori per 300 mila euro), ad aggiudicarsela è stata la Studer, con il modello On-Air 3000 (A&DT).
Per i mixer video, la gara, che ha visto una forte competizione tra i principali leader di mercato, come Sony, Snell, è stata alla fine aggiudicata alla Grass Valley.
Per le camere, dopo un duro confronto tra i diversi competitor e l'uscita al primo giro di boa della Ikegami (ricordiamo che la Grass Valley ha scelto di non partecipare a questa gara), a vincere è stata la Hitachi, che ha proposto uno sconto più elevato della stessa Sony. La gara prevede la fornitura di un modello di camera configurabile studio, con interfaccia per fibra ottica, CCU ecc. Ma veniva anche richiesto l'impegno a fornire tutti gli altri eventuali accessori inseriti nel catalogo con la stessa linea di sconto prevista per la camera.
La base d'asta per le 150 camere previste era di 5.5 milioni (circa 36.600 euro per camera), mentre la gara si è alla fine chiusa con un ribasso che ha permesso di ridurre di circa un milione il prezzo di partenza, già al di sotto del listino, ovviamente. A questo si dovrebbe poi aggiungere un milione circa in accessori. Ma, la Rai ha il diritto di acquisire le 150 camere (numero massimo, peraltro), in tre anni.
Va tenuto presente che vi sono vincoli ben stretti tra obblighi di assistenza e rispetto del prezzo nei tre anni, a meno che non si verifichino particolari condizioni di variazioni di cambio della valuta. Le camere offerte erano, per la Hitachi (CVE), la SK-HD1000, mentre la Sony aveva presentato la sua apprezzata HDC-1400, già peraltro acquisita l'anno scorso dalla stessa Rai nell'ultima gara per le telecamere (16 unità), previste a suo tempo per gli studi di Roma e Napoli.
Le prossime gare in programma riguardano il progetto di “Asset Repository”, basato su apparati storage multilivello (SMTStorage MultiTier), ed il progetto di automazione, con la fornitura di server in architettura X86; infine, è in dirittura d'arrivo (prossima pubblicazione), una gara per camcorder, suddivisi in tre differenti livelli di gamma. Si parte dai camcorder di tipo leggero, passando per i prodotti intermedi e arrivando fino ai prodotti broadcast evoluti, di fascia medio-alta. Un'ipotesi prevedibile è quella di un totale di almeno 100 unità.
È prevista a breve anche la chiusura della gara per un progetto completo di system integration per 10-16 canali tematici, che prevede (in linea con gli altri sistemi di emissione già attivi) la soluzione Harris (ricordate Louth?). Il valore di base d'asta per la realizzazione dell'intero sistema, completo di server, processori ecc., dovrebbe aggirarsi intorno ai 4 milioni di euro.
Infine, sia per le 150 camere Hitachi SK-HD1000, che per alcuni dei citati oltre 100 camcorder previsti in arrivo, dovrebbe - si presume - essere definita anche una gara per le ottiche necessarie alla loro operatività. È ipotizzabile che si possa parlare di ben oltre 200 ottiche, suddivise tra i vari modelli necessari per le specifiche esigenze studio e ENG.