Rai International visibile anche in Italia ed Europa

Rai International è visibile in chiaro anche in Italia ed in tutta Europa dal 30 dicembre su Hot Bird 6 e avrà presto un canale su Sky. Piero Badaloni annuncia anche la nascita di un nuovo canale tematico all news, in collaborazione con Rai News 24.

Vediamo quanto ha scritto in proposito Francesco Schiano su www.fondazioneitaliani.it

«Finalmente Rai International sarà visibile in chiaro anche in Italia ed in tutta Europa. Dalle 20:30 del 30 dicembre sul satellite sintonizzandosi su Hot Bird 6, 13 gradi est, i programmi dedicati agli italiani all'estero (possono) essere visti non solo dai nostri connazionali in Europa ma anche da tutti noi qui in Italia. E non è tutto. Piero Badaloni, direttore del canale Rai, annuncia anche la nascita di un nuovo canale tematico all news, in collaborazione con Rai News 24. Il tutto entro il nuovo anno.

"Finalmente anche l'Italia e gli italiani residenti in Europa avranno la possibilità di vederci - dichiara Badaloni - . Abbiamo scelto di presentarci con un concerto straordinario: quello che Gino Paoli tiene ad Orvieto a fianco di Enrico Rava, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto in occasione di Umbria Jazz Winter".

Trasmesso in diretta mondiale e replicato nelle aree penalizzate dal fuso orario il concerto (è cominciato) alle 20:30. (È stato) lo stesso Badaloni a raccontare lo sbarco in Europa di Rai International e a presentare la nuova grafica, realizzata da Mimma Nocelli, che (ha preso) il via dalle 20:30 per l'Europa e l'Africa, dalle 21 del giorno dopo per New York (ore 3 di Roma) e alle 21 del giorno dopo per Sidney (ore 11 di Roma).

Badaloni (è stato) in compagnia del presidente della Fondazione Umbria Jazz Renzo Arbore, intervistando alcuni fra gli artisti presenti al festival e ospiti d'eccezione ad Orvieto per salutare l'inizio delle trasmissioni europee e italiane di Rai International.

Alle 21 (ha preso) poi il via il concerto di Paoli. "A poco più di un anno dalla nuova gestione di Rai International - continua il direttore - abbiamo ottenuto questo risultato, dando applicazione ad uno dei fondamentali obiettivi della Convenzione siglata dalla Rai con la Presidenza del Consiglio dei ministri. Ma non è l'unico risultato. Si è dato impulso alle produzioni interne del canale con la realizzazione di programmi pensati e realizzati per gli italiani all'estero; si sono modificati i palinsesti rendendoli più fruibili e completandoli con l'offerta generalista dei migliori programmi Rai; abbiamo dato rappresentanza a tutti i generi televisivi tentando di fornire ai nostri telespettatori un quadro completo di quella che è la programmazione televisiva italiana"».

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