Rai Way: offerta pubblica per il 30% del capitale

L’Offerta Pubblica, inclusa la tranche riservata ai Dipendenti, avrà inizio il 3 novembre e terminerà il 13 novembre. L’intervallo di valorizzazione indicativa del capitale economico della Società determina un prezzo minimo non vincolante di Euro 2,95 per Azione e massimo di 3,50.

Rai Way S.p.A., la società del Gruppo Rai proprietaria della rete di trasmissione e diffusione dei segnali televisivi e radiofonici, comunica di aver ottenuto da Consob, in data 31 ottobre 2014, l'approvazione alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all'Offerta Pubblica di Vendita e ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario (MTA), organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.

L'Offerta Globale ha per oggetto un massimo di 83.000.000 Azioni, corrispondenti a circa il 30,51% del capitale sociale di Rai Way, poste in vendita dalla Rai - Radiotelevisione italiana S.p.A. (l'”Azionista Venditore”) e si compone di: un'Offerta Pubblica di un minimo di n. 8.300.000 Azioni, pari al 10% delle Azioni oggetto dell'Offerta Globale, rivolta al pubblico indistinto in Italia e ai Dipendenti; un contestuale Collocamento Istituzionale di massime n. 74.700.000 Azioni, pari al 90% delle Azioni oggetto dell'Offerta Globale, riservato ad Investitori Istituzionali.

In particolare, l'Offerta Pubblica si compone di: una tranche rivolta al pubblico indistinto in Italia; una tranche riservata ai Dipendenti del Gruppo Rai, inclusa Rai Way, residenti in Italia e in servizio alla data del 30 settembre 2014, di massime n. 4.150.000 Azioni.
L'Offerta Pubblica, inclusa l'Offerta ai Dipendenti, avrà inizio alle ore 9:00 del 3 novembre 2014 e terminerà alle ore 12:00 del 13 novembre 2014, salvo proroga o chiusura anticipata. Il Collocamento Istituzionale avrà inizio il 3 novembre 2014 e terminerà il giorno 13 novembre 2014.

Le domande di adesione all'Offerta Pubblica da parte del pubblico indistinto dovranno essere presentate esclusivamente presso i Collocatori per quantitativi minimi di n. 1.000 Azioni (il “Lotto Minimo”) o suoi multipli, ovvero per quantitativi minimi di n. 10.000 Azioni (il “Lotto Minimo di Adesione Maggiorato”) o suoi multipli, fatti salvi i criteri di riparto. Le domande di adesione all'Offerta Pubblica da parte dei Dipendenti dovranno essere presentate esclusivamente presso i Collocatori per quantitativi minimi di n. 500 Azioni o relativi multipli, fatti salvi i criteri di riparto.

Nell'ambito degli accordi che saranno stipulati per l'Offerta Globale è prevista la concessione da parte dell'Azionista Venditore ai Coordinatori dell'Offerta Globale di un'opzione di chiedere in prestito ulteriori massime n. 12.000.000 Azioni, corrispondenti ad una quota pari al 14,46% del numero di Azioni oggetto dell'Offerta Globale ai fini di una sovrallocazione (over allotment) nell'ambito del Collocamento Istituzionale.
È inoltre prevista la concessione, da parte dell'Azionista Venditore ai Coordinatori dell'Offerta Globale, anche in nome e per conto dei membri del Consorzio per il Collocamento Istituzionale, di un'opzione per l'acquisto (c.d. “Opzione Greenshoe”), al Prezzo d'Offerta, di massime n. 12.000.000 Azioni, corrispondenti ad una quota pari al 14,46% del numero di Azioni oggetto dell'Offerta Globale. Le opzioni sopra menzionate potranno essere esercitate, in tutto o in parte, fino ai 30 giorni successivi alla Data di Avvio delle Negoziazioni.

La percentuale del capitale sociale di Rai Way detenuta dal mercato a seguito dell'Offerta Globale e dell'eventuale integrale esercizio dell'Opzione Greenshoe sarà pertanto pari a circa il 34,93%.

L'Azionista Venditore, anche sulla base di analisi svolte dai Coordinatori dell'Offerta Globale, al fine esclusivo di consentire la raccolta di manifestazioni di interesse da parte degli Investitori Istituzionali nell'ambito del Collocamento Istituzionale, ha individuato un intervallo di valorizzazione indicativa del capitale economico della Società compreso tra un minimo, non vincolante ai fini della determinazione del Prezzo di Offerta, di Euro 802,4 milioni, e un massimo vincolante di Euro 952,0 milioni, pari ad un minimo non vincolante di Euro 2,95 per Azione ed un massimo vincolante di Euro 3,50 per Azione.
La determinazione del Prezzo di Offerta delle Azioni avverrà secondo il meccanismo dell'open price.

In precedenza il Consiglio di Amministrazione di Rai Way S.p.A. aveva esaminato e approvato il bilancio individuale intermedio abbreviato relativo al periodo di nove mesi chiuso al 30 settembre 2014.

“I risultati registrati da Rai Way nei primi nove mesi dell'esercizio 2014 - ha affermato Camillo Rossotto, Presidente di Rai Way testimoniano la stabilità e l'efficienza del nostro modello di business e rappresentano le solide basi su cui continuare a costruire i piani di sviluppo futuri”.

Al 30 settembre 2014 Rai Way ha registrato ricavi pro-forma pari a €155,2 milioni.
Nei primi nove mesi del 2014 l'EBITDA pro-forma è pari a €80,4 milioni, con un'incidenza rispetto ai ricavi pro-forma del 51,8% (al 31 dicembre 2013, l'incidenza dell'EBITDA pro-forma sui ricavi pro-forma era pari al 50,1%).
L'utile operativo pro-forma per il periodo di nove mesi chiuso al 30 settembre 2014 è pari a €42,8 milioni, con un'incidenza sui ricavi pro-forma pari al 27,6% (al 31 dicembre 2013, l'incidenza dell'utile operativo pro-forma sui ricavi pro-forma era pari al 24,5%).
L'Utile Netto pro-forma dei primi nove mesi del 2014 è pari a €26,9 milioni, con un'incidenza sui ricavi pro-forma del 17,3% (al 31 dicembre 2013, l'incidenza dell'utile netto pro-forma sui ricavi pro-forma era pari al 14,8%).

Gli investimenti effettuati da Rai Way nell'infrastruttura tecnica nei primi nove mesi dell'anno ammontano a €11,4 milioni e sono in linea con quanto previsto nel piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società.
L'indebitamento finanziario netto della società al 30 settembre 2014 è pari a €73,0 milioni.

L'Assemblea di Rai Way ha infine preso atto della rinuncia, da parte dell'Avvocato Patrizio Messina, all'incarico di Consigliere Indipendente che era stato conferito dalla stessa Assemblea in data 18 settembre 2014, alla luce di pregressi impegni professionali. L'Assemblea ha quindi deliberato di nominare in sostituzione il dottor Alberto De Nigro, sempre in qualità di Consigliere Indipendente.

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