Il nuovo programma di Rocco Tanica ha fatto discutere per il suo misterioso slittamento. In origine doveva partire il 18 maggio in seconda serata su Rai 2 (con tanto di conferenza stampa programmata per il 14 maggio) ma poi si è passati improvvisamente all’8 giugno. In quel periodo Tanica stava conducendo “Italia’s Got Veramente Talent?”, after show del celebre talent di Sky, e pare che sia saltata fuori una clausola di esclusiva fino al 31 maggio presente nel contratto firmato dal musicista/comico con la pay-tv. Indipendentemente dalle responsabilità si è trattato di un ‘incidente’ sgradevole, che ha costretto la Tv di Stato ad effettuare lo spostamento proprio a ridosso della partenza prevista e senza dare molte spiegazioni.
La seconda è stata la volta buona, lo show è effettivamente partito lunedì 8 giugno alle 23.30 su Rai 2 ed andrà in onda per 5 seconde serate settimanali della durata di circa 50 minuti ciascuna. Accanto al tastierista degli Elio e le Storie Tese, a condurre ‘Razzo Laser’ è stata scelta Angela Rafanelli, la simpatica ex iena vista quest’anno nelle vesti di inviata a “Quelli che il calcio”.
La prima puntata è partita subito con una gradita sorpresa, una divertente sigla in cui i conduttori si trovavano in mezzo ad immagini in bianco e nero di vecchi ‘dietro le quinte’ di studi televisivi con una versione di “Pescatore” di Pierangelo Bertoli cantata in cinese (o in un’altra lingua orientale). Dopo questo ecco Tanica e la Rafanelli dietro un telone in atteggiamenti equivoci (come se stessero amoreggiando), improvvisamente il telo è caduto e la conduttrice ha dato il benvenuto iniziando a parlare di infrastrutture e grandi opere e venendo immediatamente interrotta da un filmato buffo che, come indicato dal sottopancia, serviva per uscire da un argomento che stava rendendo noioso il programma.
Si è arrivati così a quello che è il vero fulcro del programma, le interviste semiserie e demenziali di Rocco Tanica a protagonisti dello spettacolo. Queste interviste erano state tra gli elementi più apprezzati nel recente programma “Il Musichione” di Elio e le Storie Tese ed è proprio dal gradimento riscontrato in quella occasione che sembra sia nata l’idea di questo show.
La prima intervista è stata all’attore Luca Argentero del quale Tanica ha fatto subito ricordare l’esordio al Grande Fratello con il filmato di un “confessionale” dell’epoca. L’attore si è mostrato abbastanza a suo agio ed ha accettato lo scherzo con nonchalance, prestandosi anche con ironia ad insultare al telefono una fantomatica vecchia compagna di collegio di Tanica. Naturalmente tutto preparato, carino, ma non una partenza col botto.
Strana la successiva rubrica di medicina “Razzi X” in cui Tanica intervista un medico chiroterapeuta subendo una manipolazione per curare la lombosciatalgia. In questo caso il contenuto dell’intervista è serio, si parla di chiroterapia; ciò che la rende divertente (ma non troppo) è il contesto, con il conduttore in difficoltà nel fare le domande essendo al contempo “manipolato”.
Sicuramente più divertente la rubrica con la sensitiva Clorecs che ha permesso a Tanica di intervistare famosi personaggi defunti. Sono stati così contattati Totò che criticava la comicità volgare di ‘Made in Sud’, Steve Jobs che si rammaricava di non aver inventato il bastone per il selfie e Michael Jackson che chiedeva ai parenti di non litigare per la sua eredità.
La puntata si è conclusa col suo segmento meglio riuscito, l’intervista a Neri Marcorè che ha duettato in maniera gustosa con Tanica scherzando anche sulla sua presunta spocchiosità quando si citavano le nomination ai nastri d’argento e i dieci anni di conduzione di “Per un pugno di libri”. Marcorè si è calato perfettamente nella parte dell’attore snob rifiutando l’utilizzo di un sottofondo musicale nell’intervista e citando una filastrocca in tedesco.
Probabilmente lo show non è ai livelli di quelli confezionati da Elio e le Storie Tese al completo, e pensiamo non porterà neanche in futuro a risultati di pubblico eclatanti. Certamente però ‘Razzo Laser’ è una proposta interessante e anche godibile, soprattutto in un periodo in cui i palinsesti si svuotano di contenuti in previsione dell’estate.
il programma mi piace un botto. Vorrei conoscere il titolo della musica di coda della II o III puntata, musica sinfonica moderna credo, utilizzata anche per gli europei di calcio del 2012.
Grazie
complimenti e saluti
S.Benetti