Domani sera, venerdì, si terrà a Savona una serata sul doppiaggio cinematografico e televisivo, in memoria di Claudio G. Fava e Bruno Paolo Astori. Il marchio ‘Voci nell’ombra’ potrebbe così tornare a nuova vita, con grande soddisfazione di noi di ‘Millecanali’.
Dato che di questa manifestazione siamo stati amici fin dall'inizio -riconoscendone la 'simpatia' e l'importanza - siamo lieti di annunciare questa novità. Perché dopo molte notizie negative per 'Voci nell'ombra', la manifestazione ligure dedicata al mondo del doppiaggio, e soprattutto dopo la recente scomparsa di due dei 'suoi protagonisti assoluti', l'organizzatore Bruno Paolo Astori e il 'grande' Claudio G. Fava, ci sono adesso situazioni positive che stanno maturando.
Protagonista è stavolta la città di Savona, dove domani, venerdì 27 giugno, alle 21, sotto la sigla 'Gli altri schermi - Voci dietro lo schermo', alla Sala Teatrale Cattivi Maestri, rivivrà anche la sigla 'Voci nell'ombra con un 'Omaggio a Claudio G. Fava e Bruno Paolo Astori' e ci sarà una serata dedicata la doppiaggio condotta da Chiara Giuria.
Questi i Premi individuati nel periodo 2013 - 2014:
Voce maschile - Targa Claudio G. Fava: Christian Iansante; Voce femminile - Targa Bruno Paolo Astori: Lucia Valenti. Adattamento: Walter Rivetti. “Voce e Volto”: Mario Cordova.
I premi sopra menzionati sono stati segnalati dall'organizzazione.
Ancora:
Doppiaggio generale: Sandro Acerbo. Per i film: '12 years a slave' di Steve McQueen; 'I Segreti di Osage County' di John Wells; 'Gravity' di Alfonso Cuarón. Per la serie televisiva: 'Il Trono di Spade' su Sky Atlantic. Il premio sopra menzionato è stato attribuito dalla giuria del Festival Nazionale del Doppiaggio Cinetelevisivo di 'Voci nell'Ombra', composta da Morando Morandini, Callisto Cosulich, Renato Venturelli, Enrico Lancia, Fabio Melelli, Massimo Giraldi, Antonio Genna, Tiziana Voarino.
Organizzatori della serata sono Felice Rossello (noto autore per molti anni di Fabio Fazio), Giulia Cattaneo e Tiziana Voarino, che con Astori e Fava ha lavorato per diversi anni per 'Voci nell'ombra', appunto.
Alcuni particolari interessanti sono stati comunicati dal sito savonapernoi.com, che ha intervistato sia Felice Rossello che Tiziana Voarino.
Rossello: «Quando sono nate le prime edizioni di “Voci nell'Ombra” ho pensato che fosse una bella cosa svelare a noi spettatori i segreti delle voci che ci fanno emozionare al cinema. L'adattamento del testo al labiale credo sia una cosa difficilissima, una palestra di comunicazione ardua e interessante.
Le voci, le inflessioni… pensate alla voce di Ollio, all'idea che ebbe Alberto Sordi quando vide quel grasso così infantile e gli diede quella voce meravigliosa! Chi l'ha mai sentita la vera voce di Ollio?
Ma è anche interessante, anche sul piano psicologico, che queste persone, questi attori, assumano due personalità, quella dell'interprete e quella dell'attore senza apparire. È per questo motivo che i doppiatori devono seguire anche una scuola di recitazione…».
«Al Campus ho conosciuto un'alunna che ha scelto la strada del doppiaggio, Giulia Cattaneo, che sta terminando i suoi studi in questi giorni. Mi ha stupito come Giulia in questi due anni abbia imparato la fonetica giusta dell'italiano. Parla come un'attrice adesso, e sarà un'attrice nell'ombra d'ora in poi. È insieme a lei che abbiamo deciso di creare un omaggio a Bruno Paolo Astori e Claudio G. Fava, gli ideatori di “Voci nell'ombra”…
Per concretizzare l'idea avuta insieme a Giulia Cattaneo, abbiamo chiamato Tiziana Voarino, l'organizzatrice di “Voci nell'Ombra” e le abbiamo chiesto se avesse voluto collaborare con noi.
Ha risposto con entusiasmo e dimostrato una grande competenza…
È chiaro che Tiziana Voarino, Giulia Cattaneo ed io… e mi auguro non solo noi tre, pensiamo, speriamo che questo omaggio possa essere un trampolino di lancio per portare a Savona, nella Fortezza del Priamar il Festival del Doppiaggio!
Inoltre tra giugno e luglio proprio la Fortezza ospiterà il Festival degli Schermi, lo Screen Festival, nato al Campus Universitario grazie alla Facoltà di Scienza della Comunicazione: quale occasione migliore per dare alla città una connotazione turistica mediatica?
Non sarebbe un'idea sbagliata, visto che il Corso di Laurea in Comunicazione offerto dal Campus è unico in Liguria!».
Per Tiziana Voarino, invece, «il Festival del Doppiaggio è nato e si è svolto per dieci anni a Finale Ligure anche con il supporto dell'Amministrazione Cervone.
Divenuto in seguito itinerante è approdato a Sanremo, per un anno al Teatro Ariston, un anno a Teatro del Casinò.
Si è spostato poi al Teatro Cavour di Imperia.
L'edizione 2010 si è svolta al Teatro della Gioventù di Genova. Questa edizione fu sospesa a causa della grave alluvione che colpì la città quello stesso giorno.
Ed è stata l'ultima occasione che ci ha visti lavorare insieme.
Il Festival, ideato da Bruno Astori, è stato continuativamente prodotto da un'Associazione di cui ho sempre fatto parte.
Dell'organizzazione si occupava personalmente Bruno Paolo Astori, mentre la direzione artistica era affidata a Claudio G. Fava.
Per 15 anni ho profuso energie, idee, tempo nel seguire costantemente l'Ufficio Stampa e Relazioni Esterne, portando il Festival ad essere conosciuto a livello nazionale.
Ora non… sono rimasta sola. Oltre all'intera Giuria di esperti che si è sempre prodigata al meglio per la realizzazione di ogni edizione del Festival, restano tutti i collaboratori che hanno speso le loro energie in questa manifestazione durante questi 15 anni.
Non vogliamo che tutto questo vada disperso!
Non ci rassegniamo, e non ci rassegneremo all'interruzione del Festival!».