Una proposta per la gestione energetica dei ripetitori radiotelevisivi e l’ottimizzazione dei consumi attraverso sistemi di energy storage dalla società RTC, alleata con la coreana Eugene Enerfarm.

La società di informatica RTC SpA ha sviluppato un progetto specifico per la gestione energetica dei ripetitori radiofonici, televisivi e telefonici dislocati sul territorio nazionale. L'applicativo denominato Emerald permette un monitoraggio avanzato dei consumi elettrici dei ripetitori, nonché una serie di funzionalità specifiche per il settore.
Nella fattispecie oltre ad un audit sulla corretta fatturazione dei consumi vengono gestite una serie di 'non conformità' sui consumi in maniera 'push', che permettono al responsabile di verificare eventuali anomalie. La geo-localizzazione e le specificità del benchmarking consentono un'immediata analisi comparativa alla quale si affiancano strumenti statistici pensati per verificare la correlazione sia con il traffico transitato che con variabili esogene, in modo da definire l'impatto reale sui consumi elettrici. La soluzione include anche una parte anagrafica dettagliata per il site-sharing e per l'eventuale ridistribuzione dei costi tra i vari operatori.
RTC insieme a Eugene Enerfarm, una società coreana specializzata in soluzioni di energy storage agli Ioni di Litio di cui RTC è distributore ufficiale per l'Europa, propone anche una soluzione abbinata in cui i sistemi di accumulo integrati con la soluzione Emerald apportano ulteriori vantaggi tecnici quali funzionalità di back-up energetico in caso di interruzione della fornitura energetica e assicurano una qualità della tensione elevata, che in molti casi non viene garantita dal distributore. Le funzionalità di Emerald permettono una storicizzazione dei dati e degli eventi e prevedono la possibilità di gestire un budget energetico preventivo per cluster specifici pre-definibili dall'utente.
A parità di potenza erogata e traffico radio passante si monitora il consumo di un'antenna tipo e si usa come benchmarking per le antenne simili, per cui il pattern di consumi dovrebbe essere coerente con la media rilevata al netto di picchi stagionali specifici (nel caso della telefonia a seconda della stagione possiamo avere dei picchi di traffico dovuti al turismo in certo zone ma non rilevabili in altre). Inoltre si può quantificare un'unità di spese energetica per traffico dati che deve essere coerente con la media rilevata. La correlazione con variabili esogene nel caso delle antenne è importante per verificare la dipendenza da una serie di fattori esterni dei consumi rilevati, come per esempio la temperatura esterna.
Per altre informazioni: http://www.rtc-spa.it/soluzioni/energetica