La rete di Lorenzo Suraci ha acquistato dall’Uefa i diritti per trasmettere in diretta le radiocronache integrali delle partite della nazionale italiana impegnata agli Europei di calcio del prossimo giugno.
Per far luce sulla questione abbiamo sentito Massimo Discenza, responsabile della redazione sportiva di Roma di Rtl 102.5. "Innanzitutto ci terrei a precisare che non abbiamo fatto le scarpe alla Rai - dice Massimo - , come qualcuno può aver pensato, bensì andremo in onda con le nostre radiocronache in parallelo con quelle di Riccardo Cucchi e Emanuele Dotto".
"Per la prima volta partite della fase finale di un grande torneo verranno trasmesse in Italia anche da un network radiofonico privato - continua Discenza - , come tra l'altro già succede in molti Paesi europei. Non siamo peralttro nuovi a questo tipo di iniziative: nel '99 Rtl aveva preso in esclusiva i diritti di radiocronaca della Juve in Champions League e del Parma e già in quel caso avevamo ravvisato un certo successo".
"Ci aspettiamo che le cose vadano come in quell'occasione, e che agli ascoltatori la nostra radiocronaca piaccia. Al momento stiamo lavorando per definire il format da seguire e i ruoli; oggi a mezzogiorno faremo anzi una riunione sulla questione. La formula sarà quella di Rtl, che unisce l'informazione a un sano intrattenimento; chiaramente per spingere l'interesse faremo affidamento su tutti gli amici della radio, che proprio in coincidenza con le partite vedranno il palinsesto modificarsi radicalmente per favorire lo spazio delle radiocronache e dei commenti".
"Direttamente dal Portogallo, dalle postazioni che ci hanno riservato negli stadi in cui giocherà l'Italia, Paolo Pacchioni si occuperà con la complicità di Josè Altafini della radiocronaca, cercando di fare qualcosa di diverso dalla Rai ma rispettando la sacralità dell'evento. Magari ci sarà un pizzico di entusiasmo in più...".