Sanremo è sempre Sanremo…

Auditel ha fatto ancora una volta “tilt”, un po’ per la procace scollatura della bella Manuela, un po’ per i numeri di un successo che qualcuno non dava poi per così scontato.

Certo è che in fatto di pubblico, tra una Corna "scivolata" (e "disannunciata" dalla Belvedere...) e un Gino Paoli in grande spolvero, la serata inaugurale di Sanremo di martedì scorso non si è fatta pregare; basti pensare che nella prima parte, dalle 20.52 alle 22.44 gli spettatori sono stati 15.897.000, con uno share vicino al 54 per cento.





La seconda parte, compresa tra le 22.50 e le 0.50, ha visto partecipare alla "festa" circa 9.024.000 spettatori,i con uno share del 59,98 per cento regalando a Super Pippo Baudo una netta vittoria su Raffaella Carrà che, lo scorso anno, riuscì a raggranellare solo un discreto 51,98 per cento.





La Ventura e Giorgino in "Dopo Festival" sono approdati a loro volta ad un ottimo 56,95 per cento, con 1.773.000 spettatori, battendo nettamente il "Papi 2001", che arrivò solo ad un esiguo 45,27 per cento di share.





"Il problema degli ascolti e la tenuta" - ha detto Baudo, forte anche dei sondaggi Cirm, l'istituto di ricerca incaricato delle votazioni, che rivela un pubblico "fidelizzato", che probabilmente rimarrà costante durante tutte le serate del Festival.





Tornando ai nostri argomenti preferiti, il momento di maggiore share è stato quello con Kylie Minogue, alle 23.23, mentre quello con il maggior pubblico in assoluto, la fine della canzone di Fausto Leali e Luisa Corna, con 20 milioni e 164mila spettatori.





A dare manforte c'era anche Anna Marchesini, brava e sagace come mille altre volte. Forse come troppe altre volte...





Rolando Repossi

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