L’autore di “Quando, quando, quando”, come ampiamente previsto e sia pure dopo molte difficoltà, ha firmato il contratto con la Rai legando il proprio nome all’edizione 2004 del Festival.
Tony Renis è ufficialmente da ieri il nuovo direttore artistico del Festival di Sanremo. La conferma ufficiale è arrivata dalla Rai dopo la firma del contratto in viale Mazzini.
Rimane da capire come verrà attuato l'intero progetto per rilanciare gli ascolti del Festival della canzone italiana con l'arrivo di nomi altisonanti della scena musicale internazionale (come Barbra Streisand, Celine Dion, Michael Bolton, Lionel Ritchie, Julio Iglesias e Gloria Estefan), tutti pescati dall'ampio bacino di star che l'intraprendente Renis è riuscito a legare a sè nei suoi 30 anni di attività negli Usa.
Altro nodo da sciogliere sarà anche la proposta di eliminare la gara dei big dopo il no della Fimi all'edizione 2003 per «mancanza di condizioni». E Bonolis approverà il progetto e sarà il presentatore della kermesseO Dubbi vari anche sull'eliminazione del Dopofestival: sarà una buona idea oppure (come già si dice) sarà il caso di passare il "pacchetto" a RaiDue, con la banda di Gene Gnocchi e Simona Ventura sempre pronta alla bisognaO
Con la firma di Renis si chiude comunque un tormentone durato oltre un mese, iniziato da quando era stato ipotizzato il nome dello stesso Renis per ben due cariche: quella di direttore dell'Istituto Italiano di Cultura a Los Angeles, e quella di successore di Pippo Baudo alla guida del Festival della canzone italiana.
