Santoro-Publishare: accordo fatto

“Comizi d’amore” sarà in onda sulle Tv areali dal 3 novembre.

È stato siglato l'accordo tra la Zerostudio's di Michele Santoro e Publishare, la concessionaria di pubblicità guidata da Matteo Sordo: dal 3 novembre 'Comizi d'amore' sarà in onda sul network di Tv areali organizzato da Publishare, alla quale farà capo la raccolta pubblicitaria.

'Comizi d'amore' sarà trasmesso: in Piemonte e Valle d'Aosta da Telecupole e Videogruppo; in Liguria da Primocanale; in Lombardia da Telelombardia; in Veneto da Telenuovo e Antenna 3 NordEst; in Trentino-Alto Adige da RTTR; in Friuli V.G. da Free; in Emilia-Romagna da Telesanterno, Telereggio, Trc Telemodena, Nuova rete San Marino, DI.TV; in Toscana da Rtv 38; in Umbria da Umbria Tv; nelle Marche da Tv Centro Marche; nel Lazio da T9 Tv e Teleroma 56; in Abruzzo da Rete 8; in Puglia, Molise e Basilicata da Telenorba; in Campania da Telecapri; in Calabria da Videocalabria; in Sicilia da Antenna Sicilia; in Sardegna da TCS Telecostasmeralda.

«Le emittenti riceveranno dagli studi di Roma un unico segnale, con i break di pubblicità nazionale già inseriti e lo ritrasmetteranno nelle loro regioni - spiega Matteo Sordo, amministratore delegato e azionista di Publishare - . Per la prima volta in Italia le principali reti regionali si uniscono per dare vita a un nuovo modello di Tv nazionale, una sorta di 'temporary tv' in cui è centrale la sfida sui contenuti. È un progetto che apre nuovi scenari: innanzitutto consente a tutti di vedere gratis, sul digitale terrestre o in analogico, un programma di informazione di altissimo livello qualitativo e fortemente atteso; in secondo luogo dimostra il ruolo centrale delle Tv areali nel pluralismo dell'informazione; infine offre al mercato pubblicitario una soluzione innovativa per formula e per contenuti».


Le emittenti che trasmetteranno 'Comizi d'amore' coprono in modo capillare l'intero territorio nazionale, sono leader nelle loro regioni e fanno capo ai principali editori italiani. Una galassia in grado di offrire una copertura cross mediale (Tv, Radio, stampa, web) al programma, che si annuncia come l'evento televisivo dell'anno.

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