Ci sono due nuovi programmi nel preserale, una fascia oraria strategica che fa da traino al Tg e ai programmi di prima serata e nella quale gli spot pubblicitari hanno un costo alto.
Su RaiUno Carlo Conti con "Alta tensione" contende gli ascolti a Gerry Scotti, che conduce su Canale 5 "50-50", che va a sostituire "Chi vuol essere milionario" e la breve parentesi di "1 contro 100".
Il nuovo game show di Scotti si divide in due round. Gioca una coppia di concorrenti che nel primo round si alterna nel rispondere alle domande, ognuna delle quali ha due possibili risposte; i partecipanti hanno un monitor dove in grafica possono scegliere le risposte e qualora il concorrente non sia d'accordo con la risposta dell'avversario-partner può cambiarla. Ogni domanda ha un premio a salire.
Nel secondo round, quello conclusivo, Scotti pone una domanda a un concorrente che ha una possibilità di scelta tra due risposte: in soli 10 secondi deve decidere quella che ritiene giusta. L'altro concorrente può non essere d'accordo e optare per l'altra, ma non può vederla. Deve in sostanza giocare "al buio", potendo leggere solo quella del partner e mettendo alla prova il proprio intuito e le proprie capacità.
Al termine di 5 domande, il secondo concorrente deve indovinare quante risposte corrette sono state date dal partner e più risposte corrette verranno date, più alto sarà il premio finale.
La dinamica che vede contrapposti due concorrenti che gareggiano insieme correggendosi appare più accattivante rispetto a quella del nuovo gioco di Conti (ha sostituito per la parte finale della stagione l'ormai classica 'Eredità'), dove il concorrente deve costruirsi un proprio montepremi finale con una serie di giochi, tramite i quali può crearsi dei codici che gli permetteranno di arrivare al gioco finale. Il gioco prosegue per quattro manches, durante le quali, con domande sempre più difficili, il concorrente arriva a costruirsi il codice.
Insomma un meccanismo un po' macchinoso, anche se il gioco mantiene decisamente un bel ritmo.