Il caso dell’outing di un giovane omosessuale a ‘Ciao Darwin’ è stato abilmente sfruttato per fare salire gli ascolti. Invece in Germania va tutto diversamente…
Due Paesi, due programmi, due modi differenti di gestire i problemi della sessualità. In Germania due giornaliste, Anne Will e Miriam Meckel, volti noti del giornalismo televisivo tedesco, hanno fatto outing in diretta con un rivelazione fatta rispondendo alla domanda privata di un giornalista della 'Bild am Sonntag'. A rispondere direttamente al collega del giornale "Sì, siamo una coppia", è stata la Will, moderatrice di un talk-show politico sul canale pubblico Ard, che ha confessato di essere compagna di vita da diversi anni della Meckel, a sua volta moderatrice di una trasmissione all news di "n-tv" e direttrice dell'Istituto sui media e comunicazioni dell'Università svizzera di San Gallo, aggiungendo di voler mantenere "privata" la loro vita in comune.
Richiesta accolta anche da Volker Herres, il direttore dell'emittente regionale di Amburgo Ndr, che produce la trasmissione moderata dalla Will per la rete nazionale Ard: «Con chi Anne Will divida la sua vita è assolutamente e totalmente una sua questione privata. A noi interessa come fa il suo lavoro, e lo fa alla grande!».
In Italia è andata un po' diversamente. Durante la trasmissione "Ciao Darwin" in onda martedì sera, un giovane di Este (Padova), Alberto Ruggin, ha fatto outing nella puntata che vedeva opposti, gli uni contro gli altri, omosessuali ed eterosessuali. La notizia, di fatto è però uscita sui giornali già due giorni prima, dal momento che la trasmissione era registrata, procurando un bel po' di foto e pagine al protagonista della vicenda e probabilmente qualche punto di share in più al programma di Bonolis.
Dell'omosessualità del ragazzo, stando a quanto dichiara egli stesso, sapevano solo pochi familiari ed amici, mentre il parroco, una volta saputolo, lo ha estromesso dal coro (il ragazzo è anche militante di Forza Italia). E così il giovane dice di volersi appellare al Vescovo, Bonolis lancia proclami e appelli a favore dell'ex chierichetto ingiustamente discriminato, mentre il parroco preferisce trincerarsi dietro il silenzio.
La Germania è lontana...