Seat-Tmc: l’Authority non ricorre

L’Authority per le Telecomunicazioni ha deciso di non impugnare al Consiglio di Stato la decisione con cui il Tar del Lazio ha sospeso il suo provvedimento di blocco dell’acquisto di Tmc da parte di Seat Telecom.

È l'ultimo colpo di scena di una vicenda che ormai ne ha riservati a volontà.

L'Autorità di Cheli, dopo che il Tar del Lazio le ha imposto di riesaminare la questione, emanerà un'altra "sentenza" sul tema entro il 21 febbraio, anche in vista dell'altra udienza (quella di merito) del Tar, il 28 marzo.

Telecom e Seat, intanto, sono decissimi ad andare avanti e hanno subito ridimensionato le nuove pretese (se davvero ci sono state) di Vittorio Cecchi Gori di rivedere l'intesa per la cessione di Tmc.

E poi la 'provocazione': se una rete Rai verrà venduta sul mercato, Telecom si farà senz'altro avanti.

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