Si apre a Perugia il Festival del Giornalismo

La manifestazione ormai veleggia a gonfie vele, anche a livello internazionale e apre nientemeno che con Saviano. Mille, come sempre, gli appuntamenti. Fra questi, segnaliamo ‘Televisioni del mondo: il micro-citizen journalism e le mille facce dell’Italia’.

La frantumazione del piccolo schermo, con il progressivo abbandono delle vaste platee generaliste, sta producendo effetti da big bang digitale. Moltiplicazione dei canali e realizzazione di esperienze di protagonismo webvisivo digitale dal basso. Oggi in Italia centinaia di cittadini video maker decidono di investire tempo (e in parte anche denaro) per fare web tv.
Fanno web tv consorzi giornalistici, associazioni no-profit, aziende territoriali. Il tutto per passione e per contare di più. Per esserci.

Queste micro web tv accese da “netizen”, ovvero da “internet citizen”, rappresentano nella loro unicità il tessuto informativo iperlocalizzato italiano e svolgono un ruolo di primo piano nell'informazione territoriale, quasi un servizio di pubblica utilità, arrivando a colmare spesso un vuoto informativo.
Le micro web tv italiane saranno protagoniste quest'anno anche al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia. Giovedì 14 aprile dalle ore 15 presso la Sala dei Notari si terrà il panel “Televisioni del
mondo: il ruolo del micro-citizen journalism nel raccontare le mille facce dell'Italia”.

Interverranno Giampaolo Colletti (Altratv.tv - Nòva24), Guido Scorza (Istituto per le Politiche dell'Innovazione), Tommaso Tessarolo (Current Italia), Francesca Fornario (l'Unità). Modererà Luca Tremolada (Nòva24-Sole24Ore). Saranno presenti all'incontro alcune delle oltre 500 micro web tv italiane: Positano News, Centro Italia TV, Agora Tv, Orvieto Tv, Galatina 2000, Pellegrino Tv, Exeform Channel.

Le micro web tv - mappate dall'osservatorio Altratv.tv - fotografano la cittadinanza attiva. Ad accendere queste antenne “sentinelle delle democrazia” sono i cittadini videomaker, gruppi associativi, consorzi
di giornalisti. Sono eroi del quotidiano che lottano contro la piaga del digital divide: ben il 41% delle micro web tv accese in Italia trasmette da aree con copertura parziale o addirittura inesistente
della banda larga.

Pubblica i tuoi commenti