A Sky è stata siglata con i sindacati un’intesa il cui obiettivo è mantenere inalterata l’occupazione e dare garanzie a 400 persone con contratti a tempo determinato in scadenza, in attesa che la situazione del mercato possa creare le condizioni per la stabilizzazione.
Vediamo quanto ha scritto sulla questione 'Il Sole 24 Ore':
«Un accordo che potrebbe fare da apripista. Nelle telecomunicazioni e nell'editoria ma non solo. È quello che Sky ha siglato con i sindacati. Due intese diverse nella forma, una con le sigle confederali di categoria e con l'Ugl e un'altra con la Fnsi, ma identiche nei contenuti. L'obiettivo in entrambi i casi è mantenere inalterata l'occupazione e dare garanzie ai 400 contratti a tempo determinato in scadenza, in attesa che la situazione del mercato possa creare le condizioni per la stabilizzazione.
L'accordo, raggiunto dopo circa sei mesi di confronto per il personale non giornalistico e cinque per i giornalisti, prevede la possibilità di prorogare i contratti a termine oltre il limite dei 36 mesi per ulteriori 27. «Con i sindacati - spiega Ilaria dalla Riva, vice President Human Resource & Facility Management - abbiamo svolto un percorso crediamo intelligente che salvaguarda la nostra esigenza di poter continuare a contare su figure professionali già formate e di alta qualità e la loro di tutelare l'occupazione».
L'intesa è stata raggiunta grazie alla norma introdotta nel 2008 che, lasciando la durata massima dei contratti a termine a 36 mesi, apre anche alla possibilità per i sindacati e per le imprese di individuare alcune condizioni migliorative.
Attualmente Sky ha circa 4mila dipendenti (erano 1.900 al momento dell'avvio nel 2003). I due mila assunti negli ultimi cinque anni e mezzo sono per metà frutto di assunzioni a tempo indeterminato e per metà selezionati con contratti di formazione piuttosto che a tempo e quindi progressivamente stabilizzati. Accanto a questo accordo il gruppo ne ha anche raggiunto un secondo triennale (i contenuti economici saranno specificati ai lavoratori nelle prossime settimane), che determina l'assegnazione di un premio di produttività, legato al raggiungimento di alcuni obiettivi di bilancio».