Spreaker è uno spazio libero per condividere idee, approfondire dibattiti, informare ed informarsi al tempo di musica.
Con l'avvento di internet, i media si sono trovati di fronte ad un bivio tra innovazione e apertura agli utenti e tradizione. Chi ha scelto la prima strada è diventato youtube, facebook, slideshare, vimeo, flickr...
E per la Radio? Ora c'è Spreaker, la prima social web radio aperta a tutti, dilettanti e professionisti, speaker e dj.
“Il progetto Spreaker è nato dall'attenta osservazione del mercato - informano i promotori - . Il vantaggio competitivo di Spreaker si fonda proprio sulle caratteristiche uniche della piattaforma: show creati dagli utenti; semplicità d'uso (nessun download necessario); concetto di palinsesto come aggregazione di show; possibilità per gli show di essere in diretta; diritti musicali prepagati; revenue generati dall'advertisement.
In particolare Spreaker ha cambiato la prospettiva con la quale guardare alle Radio nel web: non più programmi registrati da DJ professionisti ma show nati dal basso, dalle persone comuni.
I programmi sono audioblog, newscasts, entertainment, talk Radio, dirette sportive, approfondimenti musicali, che vanno in onda live oppure in podcast.
Gli utenti ci mettono la creatività e Spreaker gestisce l'intera infrastruttura per rendere il servizio completamente gratuito.
Gli show, le stazioni e gli utenti registrati hanno una pagina web personale e gli utenti possono interagire tra loro servendosi dei tool della community online. Si possono seguire, segnalare e promuovere gli show sia sul sito spreaker.it sia su facebook e twitter.
Gli show sono intervallati ogni 15 minuti da uno spot pubblicitario di 30”. Grazie alla puntuale profilazione degli utenti, Spreaker è in grado di targettizzare con precisione l'audience e di customizzare gli spot.